Arriva una proposta da 40 milioni sul piatto e Roma-Milan non è mai finita: cosa sta succedendo intorno al nome di Svilar. Adesso le cose possono cambiare
Il portierone giallorosso non ha ancora firmato il rinnovo di contratto e si sta venendo a creare una telenovela simile a quella del nuovo allenatore. L’entourage del ragazzo chiede una clausola piuttosto bassa e questo potrebbe favorire club come il Milan.

Roma e Milan hanno dato vita ad un bel match in quel dello Stadio Olimpico, soprattutto grazie ai giallorossi, che sono riusciti a portare a casa tre punti molto importanti per la corsa europea. I ragazzi di Claudio Ranieri sono ora sicuri di poter giocare una competizione continentale nella prossima stagione, che sia Conference, Europa o Champions League. Nell’ultima giornata si deciderà tutto con la trasferta di Torino, mentre il Milan resterà a guardare, già proiettato su quello che dovrà essere il mercato di giugno.
Urge una rifondazione in casa rossonera che dovrà cominciare dai dirigenti fino ad arrivare ai giocatori. Alcuni dei big sono sulla lista dei partenti, a cominciare da Theo Hernandez, assente ieri, fino ad arrivare a Rafa Leao, ormai finito nel mirino dell’Arsenal di Arteta. C’è poi da monitorare con attenzione il caso di Mike Maignan, che ancora non ha rinnovato il proprio contratto e resta in bilico. Il portierone della nazionale francese ha avuto un calo di rendimento drastico negli ultimi due anni e potrebbe finire sul mercato. Per liberarlo servono tra i 30 e i 40 milioni di euro.
Svilar piace al Milan: può essere lui il sostituto ideale di Mike Maignan
La stessa cifra, circa 40 milioni, è quella che l’entourage di Svilar vorrebbe inserire nel suo rinnovo di contratto come clausola rescissoria. L’accordo con Ghisolfi è vicino ad essere trovato, con un deciso aumento rispetto a quanto percepito attualmente (ci si avvicinerà ai 4 milioni richiesti), ma con la forte possibilità di avere una via d’uscita non troppo onerosa.
Il Milan non ha mai nascosto la propria ammirazione per l’ex estremo difensore del Benfica e gradirebbe poterlo strappare alla concorrenza delle big di Premier League. La Roma dal canto suo se lo tiene stretto e sta pianificando altre cessioni in estate, come quella di N’Dicka, proprio per non dover sacrificare il proprio numero 1. La vicenda portieri è ancora intricata e di certo farà parlare di sé con insistenza durante il corso della prossima estate.