Ranieri, arriva la confessione subito dopo la vittoria della Roma contro il Milan: “Non ci ho mai creduto”.
Dopo il saluto alla Curva Sud e ad uno Stadio che lo ha degnamente tributato al termine dell’ennesimo grande percorso nella Capitale, Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni Dazn proprio in questi minuti, commentando la vittoria della Roma contro il Milan e, più genericamente, l’impatto del suo lavoro sulla squadra in questi mesi.
Senza alcuna tipologia di domanda esplicita sul nuovo tecnico, il testaccino ha toccato una molteplicità di punti, con un ruolo dirigenziale ormai all’orizzonte e un potere decisionale destinato ad essere esercitato anche nella scelta sulla nuova panchina.
Sull’immediato post gara e le emozioni vissute per il tributo di cui detto, così Claudio Ranieri: “Sto ancora sotto l’effetto dell’adrenalina, magari queste immagini mi toccheranno ancora di più in seguito. Ma è stato bello perché è sempre meraviglioso essere apprezzati dalla propria gente“.
Sul bilancio di quasi fine stagione e l’operato nella Capitale dal mese di novembre in poi, Claudio Ranieri si è poi espresso con la solita chiarezza e lucidità. “Abbiamo fatto squadra e reparto dopo i momenti di difficoltà e per tale motivo ringrazio i miei giocatori. Sono davvero contento per loro, per i tifosi e per tutto quanti”.
Ranieri, bilancio finale e avviso prima del Torino: le parole a Dazn
“Guardavo l’arbitro e gli dicevo di iniziare, invece gli avevano detto di attendere ancora un minuto. Ho sempre lavorato per le emozioni belle e brutte del calcio, ovviamente le prime fanno sempre più piacere. L’ho detto, questi ragazzi mi hanno seguito dal primo giorno, sapevano che carattere ho e avevo chiesto loro aiuto, così come al pubblico”.
“Ho dato loro fiducia, quando morale e autostima quasi erano inesistenti, ricordo che giocammo anche col Napoli e pareggiammo poi col Tottenham all’ultimo. Ai giocatori ho sempre chiesto di lottare fino all’ultimo e uscire con la consapevolezza che anche se perdi, è perché gli avversari sono stati più bravi o ci sono stati degli episodi che ti hanno fatto perdere. Abbiamo inanellato quei 19 risultati utili consecutivi che sono stati poi davvero importanti“.
Sull’obiettivo Champions e l’ultima gara di campionato contro il Torino, così Claudio Ranieri, prima di salutare lo studio. “Non ho mai creduto a nulla, se non al lavoro e alla pulizia mentale dopo vittorie o sconfitte, mettiamoci sotto che c’è un’altra partita e dobbiamo essere sempre pronti a saper come giocare e come evitare che gli avversari giochino. Andremo a Torino a fare la nostra partita e poi vedremo a fine campionato cosa saremo riusciti a fare“.
A parlare, subito dopo il fischio finale e direttamente da bordocampo, anche Leandro Paredes e Bryan Cristante, autori dei rispettivi goal di sorpasso e chiusura definitiva della gara. Così l’argentino: “Emozione bellissima, partita importante e abbiamo continuato a lottare fino alla fine per la Champions. Proveremo ad arrivare in Champions, abbiamo un’opportunità importante domenica prossima e dobbiamo provarci“.
Il numero 4, invece: “Il mister se lo merita, per quanto ha fatto alla Roma e in carriera: siamo contenti di avergli tributato una vittoria. Con lui abbiamo fatto un percorso incredibile e vogliamo terminarlo nel migliore dei modi“.