Daniele De Rossi è fermo ai box oramai da mesi, ma è difficile che ciò avvenga anche nel prossimo futuro. Ecco le ultime
La sponda giallorossa della città eterna ha letteralmente tremato nel corso delle ultime ore, durante le quali il popolo giallorosso, aizzato da una serie di notizie provenienti da organi di stampa blasonati, ha iniziato a credere davvero che uno degli allenatori più quotati dell’attuale panorama calcistico mondiale potesse approdare nella capitale e indossare la casacca romanista.
Ora, dopo le smentite dello stesso agente di Jurgen Klopp, l’aria sembrerebbe essersi raffreddata, ma, nelle ultime ore, sono emerse rumorose novità su un profilo da molti altrettanto desiderato: Daniele De Rossi.

La sua estromissione dal progetto Roma per mano di Lina Souloukou non è stata ancora digerita da svariate frange della tifoseria, che ne hanno desiderato il ritorno in diverse occasioni.
L’amicizia che lega DDR a Sir Claudio e la volontà di costruire un progetto longevo (e nel caso di De Rossi si avrebbe quantomeno la certezza che sarebbe egli stesso a spingere per rimanere il più possibile), hanno permesso ad alcuni tifosi di tornare a sperare in quello che sarebbe un clamoroso ritorno e, nelle ultime ore, vi sono stati sviluppi in grado di rimescolare nuovamente le carte in tavola.
De Rossi già di ritorno? Non è impossibile
Un finale di stagione 23/24 fantastico e una vita spesa a onorare i colori della città eterna a quanto pare non bastano a conquistarsi il diritto di iniziare male un campionato e questo DDR pare averlo imparato sin troppo bene.
L’esonero avvenuto dopo appena quattro giornate, infatti, non ha soltanto sorpreso il popolo capitolino, ma anche addetti ai lavori, media, colleghi, appassionati e tifosi di altre squadre, tutti rimasti attoniti per via della presenza di un contratto di tre anni che avrebbe fatto pensare alla volontà di credere fino in fondo alle qualità di DDR, a prescindere da quattro partite negative.
Ora, secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, pare che in alcuni “ambienti romani” non sia affatto improbabile il ritorno di DDR in giallorosso ora che a gestire la scelta del proprio successore vi sarà lo stesso Ranieri, il quale ha più volte ribadito come in un non meglio specificato futuro De Rossi tornerà certamente sulla panchina romana.
Ricordiamo in tal senso che i giallorossi stanno ancora pagando De Rossi, il che potrebbe spingere anche la presidenza Friedkin a evitare il rischio di continuare a versare bonifici nelle casse dell’ex numero 16 senza beneficare delle sue mansioni. Nel caso del figlio di Alberto, oltre al vantaggio di evitare quella faticosa fase di ambientamento, si potrebbe ripartire da quegli affascinanti concetti di calcio propositivo bruscamente interrotti dalla CEO greca.