Il tanto chiacchierato e affascinante valzer di allenatori è pronto a rivoluzionare l’attuale assetto della massima lega italiana
Il valzer di panchine attualmente in corso sembrerebbe complicarsi ora dopo ora, vista la sorprendente quantità di big attualmente occupate nella scelta di un nuovo tecnico e le possibili combinazioni in grado di smuovere vigorosamente le flebili certezze che tifosi e appassionati avevano faticosamente costruito nella stagioni appena conclusasi.
Il risultato è un sentiero cangiante, pronto a cambiare aspetto ad ogni piè sospinto e pregno di possibili sorprese dietro ad ogni cespuglio.

Le protagoniste in scena sono talmente tante da generare combinazioni potenzialmente infinite, dato che persino la panchina di Simone Inzaghi, che fino ad una manciata di settimane fa appariva come la più solida per distacco, potrebbe iniziare a tremare vigorosamente nel caso in cui i nerazzurri dovessero cedere alle infilate di Desiré Doué e Ousmane Dembélé.
Un terremoto delle panchine poi, come noto, equivale ad una poderosa rivoluzione in termini di rose, vista la necessità di adattare gli organici alle velleità e i desideri dei rispettivi tecnici. In tal senso sono emerse novità di rilievo, in grado di dissipare parte di quella nube che sta offuscando la vista di tifosi e appassionati in merito a chi siederà sulle panchine più blasonate della lega.
Sarri o Motta per sostituire Baroni? Le ultime
I nomi attualmente in corsa per una panchina di Serie A sono una quantità talmente generosa da generare una confusione piuttosto disorientante. Difatti, a arricchire il complesso puzzle dalle infinite combinazioni vi sono sia gli allenatori attualmente militanti nella lega, che tutti coloro i quali sono fermi ai box o occupati all’estero.
Basti pensare ai vari Sarri, De Zerbi, Allegri, Mancini, Pioli, Thiago Motta, De Rossi, Farioli ecc.. ovvero tutti potenziali tecnici di big italiane nella stagione 25/26.

Due dei nomi appena citati sono al centro di una serie di voci di mercato piuttosto insistenti, diffuse dal Messaggero e dal Corriere dello Sport nel corso della mattinata. Si tratta di Maurizio Sarri e Thiago Motta, entrambi inseriti nella lista dei possibili successori di Marco Baroni.
Il tecnico fiorentino, dopo aver incantato il popolo biancoceleste con un calcio propositivo e mai timoroso, sembrerebbe essere a rischio esonero dopo aver lisciato clamorosamente la qualificazione alle coppe europee nel match con il Lecce. Al suo posto a Formello si starebbe pensando ad un possibile ritorno del Comandante Sarri (la cui raffinata idea di calcio potrebbe valorizzare una rosa indubbiamente sfornita rispetto alle dirette rivali) o alla scommessa Motta, il cui profilo sembrerebbe essere apprezzato dai vertici laziali.





