Gasperini dopo Tudor e ribaltone UFFICIALE nella notte: ecco come cambiano le sorti della panchina della Juventus dopo la permanenza di Conte a Napoli.
Il nome di Giampiero Gasperini continua ad essere uno dei più caldi e altisonanti di questa fase fatta di effetti domino di panchine e intrecci continui. A differenza degli ultimi giorni, queste ultime ore paiono essere state molto risolutive sul fronte allenatori, con una delineazione non ancora totale ma comunque ben avviata rispetto alle incertezze delle ultime settimane.

La Roma, ovviamente, è una delle società maggiormente coinvolte, alla luce della da tempo nota esigenza di dover assicurare una valida eredità a Ranieri, che ha ufficialmente lasciato la propria longeva carriera da tecnico. La giornata di ieri, da questo punto di vista, ha fornito indicazioni non poco precise e importanti, con l’emersione del contatto tra Gasperini e la dirigenza giallorossa per discutere e parlare della sempre più concreta di portare il quasi ex Atalanta sulla panchina giallorossa.
I contatti e le garanzie assicurate dallo stesso Ranieri sono state certamente un fattore, che ha, però, impedito di assistere ad evoluzioni certe e ufficiali, contrariamente alle previsioni più ottimistiche. Anche dopo il summit, infatti, non si è ancora potuto assistere ad una vera e propria svolta, proprio mentre da Napoli e Milano arrivavano aggiornamenti, di fatto, ufficiali e pronti a sbloccare ulteriormente l’effetto domino di allenatori in Serie A.
Da un lato, infatti, le immagini di Allegri a Milano con tanto di contratto a portata di mano hanno permesso di confermare anche visivamente le notizie tendenti alla quasi ufficialità circa la nomina dell’ex Juventus ad allenatore del Milan, dove si appresta a tornare dopo una decade, ereditando la non pesante vacuità lasciata dal binomio Fonseca-Conceicao nell’ultimo anno.
Gasperini alla Juventus dopo Tudor: le quote Sisal parlano chiaro
Nel frattempo, l’annuncio di De Laurentiis e del Napoli sui social confermavano la permanenza, tutt’altro che scontata, di Antonio Conte all’ombra del Vesuvio, così prontamente intrecciandosi con quella questione Juventus, ora tutt’altro che di semplice risoluzione. Il mancato ritorno del leccese a Torino, infatti, crea grattacapi ad una società in pieno cambiamento e che pareva in lui aver individuato il profilo ideale per la ripartenza.

La serata di ieri, da tale punto di vista, si era dunque ben intrecciata con le notizie in casa Roma, alla luce dell’attesa richiesta da Gasperini prima del via libera definitivo ai giallorossi. Dietro quest’ultima, infatti, sono state colte anche possibili ingerenze di una Juventus già mossasi sulle sue tracce nella fase precedente ma non concretamente, almeno per ora, inseritasi in questo scenario.
Intanto, in una fase che resta in piena evoluzione, le quote Sisal ben potrebbero lasciar intuire quali scenari attendano la panchina bianconera prossimamente. Nella rosa di nomi quotati come allenatore per la prossima stagione, infatti, figura proprio Giampiero Gasperini, a quota 2.25. Una cifra leggermente più elevata rispetto a quella relativa alla permanenza di Tudor, ora ‘scontata’ a 2 e, dunque, annoverabile tra gli scenari più probabili.
Già più elevate, invece, le quotazioni di altri nomi, come Pioli o Mancini, rispettivamente a 6 e 7.50. L’impennata a 20 del nome di Conte, infine, lascia intendere come l’allenatore del Napoli, ormai, sia destinato ad essere solo un ricordo in quel di Torino. Questa volta, forse, per sempre.





