Le due acerrime rivali hanno condiviso una stagione amara ed ora anche il comune destino di dover trovare un nuovo tecnico in vista della prossima stagione.
“Mal comune mezzo gaudio“, eppure Beppe Marotta mai avrebbe immaginato che i suoi primi giorni di giugno sarebbero stati, per molti tratti, assai simili a quelli dei colleghi della Juventus.

Una Juventus che già ad inizio 2025 era lontana da tutti gli obiettivi e che ha centrato la qualificazione in Champions League per il rotto della cuffia. Eppure è così, ed ora Inter e Juventus ‘pari sono‘ almeno per le esigenze più immediate. Tra pochi giorni entrambe partiranno in direzione Stati Uniti per partecipare al Mondiale per Club Fifa 2025.
Entrambe, però, hanno il serio problema della scelta del nuovo tecnico da risolvere in fretta. E vuoi che attorno ai due club più amati, ed odiati, d’Italia non circolino incessantemente indiscrezioni su coloro che potrebbero sedersi sulle loro ambitissime panchine. Vediamo di conoscere le ultime indiscrezioni a riguardo.
Roberto Mancini, ma non soltanto
Inter e Juventus che cercano un nuovo allenatore, o forse no. Sicuramente la ricerca interessa l’Inter che ha perduto ufficialmente Simone Inzaghi, già in Arabia Saudita con il suo ricchissimo contratto ancora in valigia.

Le ultime voci riguardanti le panchine di Juventus ed Inter le ha riferite su X il giornalista Rai ed esperto di mercato, Paolo Paganini.
“La Juventus è orientata a confermare Tudor a meno di clamorosi tonfi al Mondiale per club. Fabregas che è anche azionista del Como dovrebbe restare e l’Inter oltre a Chivu e Vieira sta valutando soprattutto il ritorno di Roberto Mancini“. L’ex commissario tecnico potrebbe quindi far ritorno a Milano, sponda nerazzurra.
Un nome, quello del tecnico di Jesi, associato più volte anche alla Juventus. Il nuovo direttore generale bianconero Damien Comolli pare però intenzionato a confermare Igor Tudor. In casa Juventus, però, non soltanto ‘di doman non v’è certezza‘, ma anche l’oggi può mutare da un minuto all’altro e cambiare scenari, uomini e programmi.





