Il Milan di Massimiliano Allegri ha iniziato il suo cammino in vista della prossima stagione. Tutto può partire da una clamorosa cessione.
Resettare tutto e subito. Massimiliano Allegri non è certo un tecnico ‘rivoluzionario’ ma sa intervenire come pochi ‘chirurgicamente’. Sa dove andare a mettere le mani e se c’è da fare uno, o più sacrifici, per una crescita complessiva della squadra il discorso può essere accettato.

Il prossimo Milan sarà diverso. E non soltanto negli uomini in campo. Massimiliano Allegri intende forgiare una squadra che comprenda fin da subito cosa vuol dire indossare la casacca rossonera. Non mancheranno gli addii, anche dolorosi e ‘pesanti’ dal punto di vista tecnico e della personalità. Ma il mercato è lì per mettere a posto tutto. Arrivi e partenze.
A Milanello sanno che ormai è questione di pochi giorni, forse di ore. Poi il numero uno rossonero Mike Maignan attraverserà il cancello e saluterà la compagnia. Lo attende la Premier League e Londra. Lo attende il Chelsea.
Chi per il dopo Maignan?
Per un grande portiere in uscita, occorre un grande portiere in entrata. Massimiliano Allegri ed il direttore sportivo Igli Tare hanno le idee chiare per il post-Maignan.

Gli occhi sono rivolti nella capitale, sponda giallorossa. E’ Mile Svilar il sostituto Ideale del numero uno francese. Un investimento importante per un portiere 25enne che ha mostrato qualità e la giusta personalità per reggere l’urto della maglia del Milan e di San Siro. La Roma valuta il suo numero uno non meno di 30 milioni di euro.
La cessione di Reijnders al Manchester City appare ormai cosa fatta. Il Milan è quindi pronto a mettere in cassa una cifra vicina di circa 70 milioni di euro, bonus compresi. Mile Svilar ed Adrien Rabiot a quel punto diventerebbero obbiettivi da portare a casa immediatamente. Il Milan del ‘chirurgo’ Massimiliano Allegri inizia a prendere forma.





