Doppio incarico o dimissioni immediato: quello che si potrebbe vedere nelle prossime ore è già successo. La rivelazione
Luciano Spalletti questa sera guiderà per la sua ultima volta la nazionale italiana. L’ex Roma e Napoli, tra tutte le altre, come sappiamo è stato sollevato dall’incarico da parte del presidente della Figc Gabriele Gravina. E adesso il nome caldo, caldissimo, è quello di Claudio Ranieri.

In queste ore sono previsti degli incontri tra le parti: soprattutto quello tra i Friedkin, proprietari del club giallorossi e il nuovo dirigente per capire se ci sono i margini per svolgere il doppio incarico. La sensazione è che si possa arrivare ad una fumata bianca anzi, questa mattina La Gazzetta dello Sport in edicola non ha proprio messo in dubbio questa cosa. Vedremo quello che succederà e l’ufficialità arriverà sicuramente nei prossimi giorni, oggi il solo pensiero è alla partita e null’altro.
A Lippi le dimissioni, a Ranieri il doppio incarico
Detto questo è evidente che ci possa essere un “conflitto d’interessi“. Nel senso che: un dirigente di una squadra italiana a capo della panchina più importante del Paese non si era mai visto. E i tifosi della Roma sotto questo aspetto sono abbastanza inferociti con tutti. E chiedono a Ranieri di non accettare questo incarico. Ma sappiamo benissimo che è difficile dire di no alla chiamata azzurra.

Certo, negli anni passati ci sono stati altri momenti nei quali la panchina dell’Italia è stata chiacchierata è molto. A riepilogare il tutto ci ha pensato Graziano Carugo Campi, che sul proprio profilo X ha scritto questo: “Nel 2006 vollero le dimissioni di Lippi perché il figlio lavorava per la GEA. Vinse il mondiale e si dimise. Nel 2016 doveva diventare responsabile del settore tecnico, ma il figlio era procuratore, e saltò tutto. Oggi per Ranieri si chiede il doppio incarico. Ipocriti“. Insomma, in poche parole qualcosa che stride e anche molto con quello che è l’atteggiamento odierno degli organi federali rispetto al passato. Altri tempi è vero, ma la linea da seguire dovrebbe essere sempre la stessa. Diciamo che non è sempre è così.