Giungono notizie a dir poco sorprendenti in merito al tanto chiacchierato ruolo di Commissario Tecnico della Nazionale azzurra.
Spalletti, Pioli, il grido di aiuto recapito e rispedito al mittente da Ranieri, il ritorno di Mancini… Insomma, nelle ultime ore se ne sono dette davvero di ogni per il futuro della panchina della Nazionale, ma una cosa è certa: l’Italia non può permettersi di saltare l’ennesimo Mondiale.

Vedere un’altra generazione di giovani tifosi privati dell’orgoglio e dell’eccitazione derivanti dal vedere la propria nazionale solcare il palcoscenico più leggendario e importante della storia del calcio sarebbe un torto difficile da digerire e, nelle ultime ore, sono emerse novità di rilievo sul profilo che Gravina & co. avrebbero individuato per evitare tale prospettiva.
De Rossi in lizza per il ruolo di CT: la Nazionale si tinge di giallorosso
Il profilo che avrebbe improvvisamente conquistato la pole position nella lista dei desideri della Federazione risponde al nome di Daniele De Rossi, il quale è oramai da svariati mesi senza panchina.
La sua breve esperienza sulla panchina giallorossa, al netto di un esonero considerato prematura all’unanimità, ha attirato l’attenzione di diverse personalità di spicco del panorama calcistico nostrano, tanto che il nome dell’ex centrocampista romano negli scorsi giorni ha circolato tra i corridoi di diversi centri sportivi della penisola.
Secondo quanto riportato in un recentissimo tweet postato da Stefano Salandin sul proprio profilo, pare che il nome del figlio d’arte originario di Ostia sia attualmente finito tra i candidati più papabili per raccogliere il bollente testimone di Luciano Spalletti.