Nel corso delle ultime ore sono emerse novità di rilievo in merito di smuovere con forza il calciomercato della massima lega italiana
Claudio Ranieri ha definitivamente rifiutato la disperata proposta di Gabriele Gravina relativa alla nomina del nuovo Commissario Tecnico della Nazionale, il che significa che il tecnico cresciuto a San Saba (splendida zona centrale inserita nel cuore della città eterna) potrà tornare a riflettere esclusivamente sul futuro dell’AS Roma.
Uno sviluppo che influenzerà inevitabilmente anche il lavoro di Gian Piero Gasperini, il quale ha indicato più volte la figura di Ranieri come una punto di riferimento indispensabile per rendere dolce e graduale l’approdo a Trigoria.

L’ormai ex tecnico romano sarà infatti centrale all’interno della costruzione della nuova Roma, dato che fungerà da tramite tra le volontà del nuovo allenatore torinese e quelle della proprietà statunitense.
Gasperini ha infatti da subito manifestato la necessità di compiere degli acquisti mirati per plasmare un nuovo undici titolare che risulti perfettamente aderente alla propria idea di calcio e, in quest’ottica, sono emerse novità in merito ad uno ad uno dei profili più chiacchierati degli ultimi giorno in casa Roma.
Balerdi mania in Serie A, ma il Marsiglia stoppa tutti
Quando si pensa a Gian Piero Gasperini impegnato a concepire un nuovo progetto calcistico, la prima cosa che viene in mente è senza dubbio alcuno la fase offensiva, tuttavia, per sostenere un dominio del campo e uno sbilanciamento degno delle squadre allenate dall’ex tecnico della Dea, occorre anche una linea difensiva dalle caratteristiche ben precise, che in questo momento la Roma non può certamente vantare.
Affrontando gran parte della partita con un baricentro piuttosto sbilanciato in avanti, la rapidità del difensore e dei due braccetti appare come un requisito imprescindibile, che attualmente è rispettato soltanto da Evan Ndicka.
Nonostante Gianluca Mancini sia sbocciato calcisticamente proprio sotto la gestione Gasperini, la sensazione è che oggi egli, per sostenere i ritmi del tecnico torinese, necessiti di compagni sufficientemente rapidi nel breve e nell’allungo per sopperire ad un’assenza di esplosività piuttosto pronunciata. La soluzione? Si chiama Leonardo Balerdi e si tratta di una delle star del Marsiglia di Roberto De Zerbi.
Nella stagione appena conclusasi il difensore italo-argentino classe 1999 ha dimostrato di essere perfettamente compatibile con un sistema particolarmente sbilanciato in avanti come quello di De Zerbi, il quale ha costruito molta della fortuna del Marsiglia proprio sulle spiccate qualità dinamiche di Balerdi. Non è un caso che sia Juventus che Roma abbiano messo nel mirino la stella dei francesi, i quali, secondo quanto riportato da Gianluca di Marzio, starebbero costruendo intorno al difensore un muro solido e invalicabile, fatto probabilmente di richieste proibitive.