Juve scatenata: scambio per il bomber e Inter ko. I bianconeri hanno trovato la chiave per la chiusura dell’affare. Ecco la nuova situazione
Un attaccante nel mirino di Juventus e Inter. E non è la prima volta che succede che le due squadre più titolate in Italia, in Serie A, si scontrino su giocatori che possono fare la differenza.

Sappiamo benissimo, comunque, che sia i bianconeri che i nerazzurri sono alla ricerca di un giocatore offensivo. I primi perché cederanno Vlahovic, che non può rimanere a Torino con un solo anno di contratto; i secondi perché hanno già ceduto Correa – in scadenza – e Arnautovic: anche all’austriaco non verrà rinnovato il contratto. Quindi serve, per forza, un uomo lì davanti insieme a Lautaro e Thuram.
Douglas Luiz per Hojlund: così la Juve beffa l’Inter
Il profilo che i nerazzurri hanno messo nel mirino da un po’ di tempo è un cavallo di ritorno: Hojlund del Manchester United è in uscita visto che per due stagioni non ha sicuramente reso per come erano le aspettative. Il suo passato all’Atalanta, inoltre, dà la certezza di avere a disposizione un giocatore pronto, che conosce il campionato, e che quindi non ha nessun bisogno di ambientarsi. Una situazione che insomma all’Inter piace, ma piace anche alla Juve pronta, secondo le informazioni che sono state riportate da Momblano, ad apparecchiare lo scambio choc.

Sul piatto, la nuova dirigenza bianconera, potrebbe mettere il cartellino di uno dei giocatori che ha maggiormente deluso nel corso di questa sua prima esperienza piemontese: parliamo di Douglas Luiz, centrocampista che i bianconeri hanno preso dalla Premier League, e che per via anche di qualche infortunio di troppo non è mai stato al centro del progetto: né con Thiago Motta all’inizio e nemmeno con Igor Tudor nell’ultima parte di stagione. Lo United potrebbe sedersi al tavolo dell’operazione ascoltando questa possibile offerta. E la Juve sarebbe pronta allo sgarbo sui rivali di sempre.
Vedremo come andrà a finire. Qualche giorno fa Marotta sembrava davanti a tutti, adesso però le cose potrebbero cambiare in maniera clamorosa. L’era Comolli, d’altronde, è iniziata ufficialmente nella giornata di ieri con la prima conferenza stampa che ha messo in chiaro un po’ di cose.