Ecco le ultime in merito alla tanto chiacchierata sessione estiva che attende la nuova Roma di Gasperini, Ranieri e Massara
Chi sono i Gasperinabili? Chi attualmente, all’interno della rosa dell’AS Roma, può considerarsi davvero al sicuro dal calciomercato estivo che è pronto a colpire con vigore l’organico giallorosso?
Qualcuno potrebbe pensare che, alla luce di una seconda parte dell’anno durante cui la rosa giallorossa ha orgogliosamente rivendicato la propria bontà attraverso dei risultati da capogiro, Gasperini potrebbe ereditare senza particolare cambiamenti una squadra capace di compiere un girone di ritorno da prima della classe, tuttavia vi sono alcuni aspetti da considerare.

Il calcio del tecnico torinese è infatti basato su idee e routine ben precise, la cui applicazione necessita di interpreti con caratteristiche ben specifiche che, a prescindere dalla bontà dei singolo, risultano indispensabili.
Per fare ciò, oltre naturalmente a sopperire alle mancanze di una rosa tanto affascinante quanto incompleta, occorrerà anche sacrificare pedine di pregio, che fino ad una manciata di settimane fa apparivano irremovibili e oggi, al contrario, potrebbero rientrare nelle operazioni in uscita (consideriamo anche che per comprare la Roma dovrà vendere, anche e soprattutto per via di quel Fair Play Finanziario in grado di gettare un’ombra sulle prossime due sessioni di mercato dei capitolini).
Calciomercato Roma, addio Baldanzi? Le ultime
Qualità e gamba… se dovessimo riassumere con particolare superficialità le caratteristiche che l’ex tecnico del Genoa pretende dai componenti della propria scacchiera potremmo citare queste due virtù e qualcuno potrebbe obiettare che la Roma guidata sulle stelle da Sir Claudio Ranieri le possieda entrambe. In parte è vero, tuttavia è necessario comprendere come questi due elementi siano distribuiti in maniera piuttosto sbilanciata all’interno della rosa capitolina, come manifestato dal sovraffollamento di alcuni ruoli.
In tal senso l’esempio più fulgido e pertinente è senza dubbio alcuno quello relativo a Soulé, Baldanzi e Dybala, i quali condividono caratteristiche simili e un ruolo ancor più simile all’interno della rosa giallorossa. È infatti probabile che uno dei tre gioielli mancini venga sacrificato e, se dovessimo compiere una previsione guardando al recente passato dei tre, ci ritroveremmo di certo a fare il nome di Tommaso Baldanzi.

Considerando gli ultimi mesi vissuti da assoluto leader tecnico della Roma – durante i quali è finalmente riuscito ad esprimere numerose sfumature del suo luccicante talento – è improbabile che Matias Soulé sia il designato per abbandonare Trigoria; discorso diverso ma con esito uguale per Paulo Dybala, il quale, nonostante gli acciacchi fisici, è divenuto un’istituzione tra i vicoli della città eterna… Rimane dunque l’ex fantasista dell’Empoli, la cui uscita potrebbe essere facilitata dalle recenti voci riportare da La Stampa.
Pare infatti che il Torino stia per presentare un’offerta sulla scrivania di Frederic Massara proprio per Tommaso Baldanzi, le cui caratteristiche sembrerebbero sposarsi a meraviglia con la filosofia di mister Baroni (rapidità, tecnica e frenetici scambi nello stretto). La decisione finale spetterà probabilmente a Gasperini, il quale parrebbe intenzionato ad attendere il ritiro per valutare da vicino il classe 2003.





