Intesa e nuova svolta per il futuro dell’attaccante nigeriano: la mossa è già stata fatta e non si torna più indietro
Immancabile come in ogni sessione estiva di calciomercato degna di questo nome, il valzer delle punte è pronto a scatenarsi nel corso delle prossime settimane. Del resto non sono pochi gli attaccanti il cui futuro – rebus ancora tutto da sciogliere – contribuirà a definire con maggiore precisione le strategie dei club di appartenenza.

Ne sa qualcosa (anche) il Napoli, alle prese con la grana Osimhen. Di ritorno dal prestito al Galatasaray, l’attaccante nigeriano sta continuando a guardarsi intorno alla ricerca della soluzione più congeniale per i suoi piani nel breve-medio periodo. La tanto invocata Premier League, però, almeno fino a questo momento non ha affondato il colpo. Oberata di esigenze in uscita, la stessa Juventus sta preferendo navigare a vista sul nigeriano: nonostante il forte gradimento per l’ex Lille, i bianconeri non possono presentarsi dal Napoli con un’offerta anche solo accostabile al valore della clausola rescissoria da 75 milioni di euro peraltro non valida per i club italiani.
Visite mediche programmate: scelta fatta su Osimhen
In una situazione ancora tutta in divenire, i rilanci più concreti per Osimhen sono arrivati dall’Arabia e più precisamente dall’Al Hilal, disposto a mettere sul piatto una proposta da 40 milioni di euro annui pur di provare a convincere (invano) l’attaccante nigeriano. Intanto, in attesa di risvolti importanti, l’obiettivo del Napoli è quello di evitare casi diplomatici che porterebbero ad un ulteriore irrigidimento dei rapporti.

A fare il punto sulla situazione relativa all’attaccante di proprietà dei partenopei è La Gazzetta dello Sport. Come da regolamento, il club azzurro convocherà Osimhen e attenderà una risposta da parte del nigeriano. Nella pec che invierà al suo bomber, il Napoli gli consentirà di sottoporsi alle visite mediche di rito, anticamera del ‘viaggio’ in Trentino con la squadra. L’orientamento appare delineato nei suoi aspetti essenziali, fermo restando che occorrerà capire la posizione del ragazzo e soprattutto la portata di eventuali proposte a stretto giro di posta.
In realtà, nei giorni scorsi era stata ventilata anche l’ipotesi di una sorta di gentleman agreement che permetterebbe ad Osimhen di allenarsi a parte in maniera tale da evitare incroci di ogni tipo. Scenario che, allo stato attuale della situazione, si staglia in una posizione più defilata. Il tutto in attesa di risvolti e di chiamate decisive dal mercato dal quale Conte continua ad aspettare i rinforzi promessi (anche) con i soldi della cessione di Osimhen.





