Emergono novità di rilievo in merito ad uno dei temi più caldi dell’estate in casa Milan e Juventus. Ecco le ultime
I precari equilibri sviluppatosi nel corso dell’ultima annata all’interno della massima lega italiana sono andati frantumandosi nel giro di qualche settimana, per via del frenetico valzer di panchine a cui hanno partecipato la gran parte delle big nostrane. Inoltre, anche quelle pochissime squadre della parte sinistra della classifica che non hanno modificato il proprio assetto in panchina, hanno manifestato la volontà di voler compiere delle profonde ristrutturazioni dell’organico.
È così che per la Serie A si prospetta una delle estati più focose e affascinanti del recente passato, dato che in questo momento è difficile preveder quali saranno le forze in gioco a partire dal weekend del 23 agosto (la prima giornata di Serie A).

In tal senso la Juventus di Igor Tudor è senza dubbio alcuno una delle creature più misteriose e enigmatiche del gruppo, dato che in molti continuano a nutrire dubbi nei confronti di un allenatore che parrebbe aver esplicitato soltanto in parte la natura del suo gioco.
Tante le incognite sull’organico della Vecchia Signora, all’interno del quale sostanzialmente nessuno appare al sicuro da un trasferimento estivo. Ecco le ultime in merito ad un operazione che vede coinvolti i bianconeri di Comolli e i rossoneri di Tare.
Dalla Juve al Milan: Allegri e Milik di nuovo insieme
Se dobbiamo parlare di rivoluzioni e incognite, il Milan di Tare e Allegri non è certamente da meno, visto il cambio in panchina, quello in dirigenza e le numerose operazioni in agenda, sia per quanto concerne i movimenti in entrata che quelli in uscita.
Uno dei temi su cui Allegri avrà certamente posto l’accento riguarda la crisi realizzativa che ha caratterizzato l’organico rossonero nell’ultima annata: nelle prime dieci posizioni della classifica marcatori, infatti, non vi è neanche un calciatore del Milan e i primi due a comparire poco dopo la decima posizione sono Tijjani Rijnders e Christian Pulisic, ovvero due centrocampisti offensivi.
Al Milan manca una punta che faccia la punta e, in tal senso, l’approdo di Santi Gimenez non ha fornito quell’apporto desiderato. Iglii Tare, nel tentativo di incrementare il bottino di esperienza e gol, secondo quanto riportato da goal.pl, sembrerebbe aver messo nel mirino Arkadius Milik, le cui caratteristiche e qualità sono ben note a Massimiliano Allegri.
Nonostante i numerosi infortuni e un’età anagrafica che supera oramai la soglia psicologica dei trenta (il polacco è un classe 1994), Milik gode ancora delle luccicanti qualità che lo resero uno dei profili più ricercati della Serie A. Si tratta infatti di un centravanti piuttosto atipico, per via di una qualità palla al piede e un’intelligenza tattica difficili da riscontrare in altri colleghi di ruolo.