Calciomercato Juventus: i bianconeri annusano il colpaccio a cifra tonda dal Barcellona. Quaranta milioni di euro e sfida alle big d’Europa
Ci sono delle squadre in giro per l’Europa che hanno dei problemi finanziari e che possono risolverli solamente in un modo, soprattutto se volessero riuscire poi ad aggiustare la rosa: cedendo, ovviamente, alcuni pezzi pregiati della loro rosa.

Lo sappiamo benissimo che una di queste è il Barcellona, che ormai da diverse stagioni si ritrova con dei problemi dovuti, soprattutto, ad alcune scelte scellerate degli anni scorsi che hanno portato pure la società ad essere ad un passo dal baratro. E in questo momento, almeno stando alle informazioni che vengono riportate da El Nacional, in Spagna, il presidente Laporta e il direttore sportivo Deco starebbero cercando degli elementi sacrificabili sul mercato. Anche perché, alcuni, che avevano avuto il foglio di via praticamente, hanno deciso di rimanere.
Calciomercato Juventus, 40 milioni per Casadò
Il profilo in questione è quello del centrocampista classe 2003 Casadò. Un prodotto della cantera, ovviamente, ma meno “appetibile” per la prima squadra rispetto a tutti quelli che sono già esplosi. La richiesta, sempre leggendo sul sito citato prima, è di 40 milioni di euro per lasciarlo partire. E ci sarebbe anche la Juventus sulle tracce del giocatore.

Non solo, Casadò, sarebbe corteggiato anche da diverse big europee: quindi i bianconeri di Torino, come detto un istante fa, ma anche il Manchester United, il Chelsea, il Bayer Leverkusen e addirittura in Spagna anche l’Atletico Madrid. Senza dimenticare che dopo aver speso un sacco di soldi per prendere attaccanti, potrebbe tornare all’attacco pure il Liverpool di Slot che non sembra avere fine alle possibilità economiche.
Insomma, tutti su Casadò. E Flick? Sempre secondo El Nacional il tecnico non vorrebbe perdere il giocatore, avendoci visto in lui, comunque, delle qualità decisamente importanti, ma sa benissimo che se qualcuno bussasse alla porta del Barça con 40 milioni di euro, lo potrebbe salutare prima del previsto. E la Juve è in attesa di capire come muoversi, sfidando le big che di problemi economici proprio non ne hanno.





