La Juventus, e Damien Comolli, provano a smuovere il mercato bianconero. In mancanza di liquidità non restano che gli scambi per arrivare a dama.
La Juventus si è ritrovata da pochi giorni per iniziare una stagione che si presenta già con diversi punti interrogativi. A partire da un tecnico, Igor Tudor, forzatamente confermato poiché la suggestione Antonio Conte è rimasta tale.

E le prime settimane di mercato hanno confermato come la sessione estiva 2025 seguirà, alla lettera, la medesima regola della sessione 2024 e 2023, le due dirette da Cristiano Giuntoli, ovvero se prima non si cede non si acquista.
Al momento le cessioni che potrebbero portare denaro fresco nelle casse della Juventus appaiono bloccate e pertanto il direttore generale Damien Comolli ha l’urgenza di percorrere altra strade.
E’ il momento di dare sfogo alla fantasia.
La soluzione arriva con lo scambio
I possibili volti nuovi della Juventus dovranno essere finanziati da coloro che non rientrano più nel progetto bianconero, ammesso e non concesso che ve ne sia uno in atto.

Chi comunque non è più profilo credibile all’interno della Continassa è il centrocampista brasiliano Douglas Luiz. La Premier League, con l’Everton di Dan Friedkin in prima fila, segue le vicende dell’ex centrocampista dell‘Aston Villa. In caso di cessione del brasiliano la avrebbe già individuato il sostituto: André.
Classe 2001, centrocampista brasiliano del Wolverhampton e della nazionale brasiliana, ha una valutazione oscillante tra i 40 e i 45 milioni di euro. Un’altra stagione importante lo ha posto all’attenzione di club di prima fascia quali Tottenham, Liverpool e Manchester United.
Operazione onerosa ma che la Juventus potrebbe ‘alleggerire’ inserendo come parziale contropartita tecnica Nicolò Savona, difensore classe 2003, profilo che in Premier League ha attirato le attenzioni di Newcastle e il Southampton. La Juventus valuta Nicolò Savona 25 milioni di euro.
Il cartellino del terzino mancino di Aosta più 20 milioni di euro potrebbero chiudere la trattativa per il brasiliano del Wolverhampton. Nell’ennesimo mercato della Juventus del ‘vorrei ma non posso‘ occorre far lavorare la fantasia. E gli scambi.





