La Juventus sta soffrendo sul mercato e ora rischia di rimanere bloccata proprio sul più bello: a Tudor servono ancora parecchi rinforzi per completare la rosa
Il tecnico bianconero ha iniziato la preparazione in ritardo dopo il Mondiale in America e ora vuole recuperare il tempo perduto. La buona amichevole contro il Dortmund ha lasciato qualche sorriso, ma c’è la consapevolezza che servono almeno un paio di colpi.

La Juventus non ha ancora completato la propria rosa e ovviamente non bastano acquisti come Joao Mario e Jonathan David per soddisfare in pieno Igor Tudor. Il tecnico croato vuole almeno un altro paio di pedine, tra cui un centrocampista forte e una punta che possa prendere il posto di Vlahovic. Kolo Muani era uno dei preferiti ma il PSG non sta aprendo a nessuna formula vantaggiosa sulla base di un prestito. Per acquistare il francese bisognerebbe sborsare una cifra superiore ai 40 milioni di euro e per farlo c’è prima bisogna di cedere.
Comolli si sta guardando intorno soprattutto per la situazione di Vlahovic, che al momento sta bloccando ogni discorso in entrata. Dei vari esuberi che andrebbero piazzati, di certo la situazione dell’attaccante serbo è quella più complessa, considerando l’ingaggio da 12 milioni di euro netti (compresi i bonus), che rappresentano la cifra più alta dell’intera Serie A. Tra l’altro il rendimento dell’ex Fiorentina continua ad essere scadente anche in questa pre-season.
La Juventus ha il mercato bloccato dagli esuberi: il principale problema resta Vlahovic
Come riportato su X da un esperto di cose juventine come il giornalista Mirko Nicolino, la Juventus, che riprenderà gli allenamenti martedì alla Continassa, valuta diverse cessioni sul mercato e al momento si trova con l’impossibilità di fare altri acquisti. Insomma una mini situazione Lazio anche a Torino, con la sostanziale differenza che qualora si riuscisse a piazzare qualcuno allora le cose cambierebbero.

Nel frattempo Tudor si è detto disponibile ad andare avanti anche con quelli che già ha a disposizione, considerando la propria rosa comunque abbastanza competitiva per lottare per un posto in Champions League. Vedremo ovviamente nelle prossime tre settimane, prima della chiusura della finestra estiva, se si riuscirà a far saltare il tappo per riprendere a trattare alcuni big in ingresso.





