Clamorosa svolta che riguarda la panchina rossonera: le cifre parlano chiaro a riguardo
Neanche l’importante successo ottenuto al ‘Via del Mare’ contro il Lecce sembra aver definitivamente placato le acque in casa Milan. I dubbi su una sessione di calciomercato sostanzialmente dai due volti – imperiosa in uscita, molto meno scintillante in entrata – continuano a tenere banco senza soluzione di continuità.

Le richieste di Allegri sono state soddisfatte soltanto in parte. Si veda, a titolo esemplificativo, quanto successo a proposito del colpi sfumati in difesa e in attacco. Dopo l’uscita di Thiaw non è infatti arrivato il rinforzo d’esperienza invocato a chiare lettere dall’allenatore livornese; esautorato dal ‘Diavolo’, Gimenez alla fine è rimasto sulla sponda rossonera dei Navigli, il che ha pregiudicato l’assalto ad un centravanti dalle caratteristiche diverse rispetto al messicano.
Un profilo alla Vlahovic, per intenderci, che nonostante le smentite di Allegri, è stato effettivamente sondato dal Milan, prima che l’area tecnica meneghina decidesse di virare verso altri obiettivi. Sebbene il solo impegno settimanale – Coppa Italia permettendo – alla lunga possa arrecare non pochi benefici, si prospetta un’altra stagione piuttosto movimentata per Leao e compagni.
Calciomercato Milan, ‘crolla’ Allegri: l’opzione dimissioni ha preso quota
Come sempre avviene nel gioco del calcio, sarà chiaramente il campo l’unico e insindacabile giudice supremo. Dopo l’ultimo fallimentare triennio alla Juventus, l’allenatore livornese si gioca tanto: non capitalizzare questo tipo di occasione rappresenterebbe una sorta di autogol. Le insidie, però, sono dietro l’angolo così come i papabili e non banali colpi di scena.

Prova ne sia il comportamento dei bookmakers. I betting analyst di Snai hanno infatti pesantemente ridimensionato la quota riguardante un esonero o dimissioni di Allegri entro la fine della stagione. La quota in questione si gioca infatti a 6,50 volte la posta mentre fino a qualche settimana fa la stessa opzione era bancata a 12. Che sia l’indizio di un nuovo clamoroso colpo di coda in casa rossonera?
Scenario al momento suggestivo e tutt’altro che concreto, ma ovviamente legato ai risultati che il Milan otterrà nel corso dei prossimi impegni ufficiali. Tenere a freno queste spinte ‘centrifughe’ sarà uno dei compiti più importanti ai quali sarà chiamato un ottimo gestore come Allegri, da sempre un maestro in questo genere di situazioni. Vi terremo aggiornati nel caso in cui si materializzassero ulteriori ‘oscillazioni’ a riguardo.





