Notte fonda per i nerazzurri, a farne le spese è il suo allenatore: l’indizio bomba fuga ogni dubbio
Tre soli punti conquistati nelle prime tre giornate di campionato. Migliore attacco ma anche peggior difesa con sei reti al passivo. Incapacità di volgere le partite nei binari più congeniali alle proprie caratteristiche: vulnerabilità non da grande squadra. Definire complicato l’inizio di stagione dell’Inter sarebbe solo un eufemismo.

Digerita la brutta sconfitta subito all’Allianz Stadium per mano della Juventus, per Marcus Thuram e compagni è già tempo di voltare pagina. Il doppio confronto contro Ajax e Sassuolo, se non decisive per il futuro di Chivu sulla panchina nerazzurra, forniranno comunque un quadro più completo sulla credibilità stagionale dei vice Campioni d’Europa.
In questo primo scorcio di stagione, l’ex Parma ha dimostrato di non essere il problema dell’Inter ma neanche la panacea ai mali che i meneghini si portano dietro dal finale della scorsa stagione. Che la scelta di Marotta di affidare a Chivu, reduce dalla positiva ma breve esperienza in terra ducale, si sia rivelato un azzardo?
Calciomercato Inter, esonero Chivu: scelta fatta, è già in picchiata
Non sono pochi i tifosi nerazzurri che hanno cominciato a porsi questa domanda come una sorta di leit-motiv difficile da scacciare. Il verdetto del campo, come sempre, contribuirà a fugare i dubbi che hanno cominciato ad accompagnare i primi passi di Chivu.

La presenza dei vertici dirigenziali ad Appiano è stato un segnale piuttosto facile da decodificare. Pieno sostegno all’allenatore ma anche ricerca di risposte a stretto giro di posta. Già, il tempo, fattore che nelle grandi squadre non può surrogare quello che più conta per le squadre di vertice: la vittoria.
Di tempo potrebbe averne poco l’allenatore rumeno, soprattutto se i prossimi risultati non dovessero essere convincenti. Ad ogni modo, che il momento in casa Inter sia delicato lo confermano anche i ‘movimenti’ dei betting analyst. I principali bookmakers hanno infatti cominciato a bancare a quota 3,50 il possibile esonero di Chivu, la quota attualmente più bassa ‘sul mercato’. Che sia avvisaglia di uno scossone imminente? Ai posteri l’ardua sentenza.





