Dalla posizione dell’Atletico Madrid alla proposta messa sul piatto dai giallorossi: contro-risposta immediata
A differenza di quella per Zirkzee, la pista Raspadori-Roma non si è ancora scaldata con le ultime indiscrezioni che trapelano dalla Spagna che non fanno altro che corroborare questo dato di fatto.

Secondo quanto riferito da Marca, infatti, l’Atletico Madrid non avrebbe alcuna intenzione di svendere un calciatore costato solo qualche mese fa ben 22 milioni di euro.
Pur non considerando incedibile l’ex Napoli, i Colchoneros sarebbero propensi a valutarne una cessione solo se arrivasse una proposta con cui rientrare totalmente dall’esborso fatto o a titolo definitivo o in prestito con obbligo di riscatto.
Una linea di demarcazione sostanziale rispetto a quanto messo sul piatto dalla Roma, in scia con la valutazione fatta dal club iberico ma non disposta ad impegnarsi con un obbligo di riscatto.
Calciomercato Roma, muro dell’Atletico per Raspadori: la richiesta è una sentenza
Stando così le cose, risulta piuttosto complicato per le parti riuscire a trovare un punto di contatto. Del resto Raspadori non è considerato un esubero dal suo allenatore: nonostante il minutaggio piuttosto risicato, l’attaccante italiano è considerato dal Cholo una pedina preziosa in termini di poliedricità ed imprevedibilità.

Non saranno i soli 326 minuti di gioco all’attivo e una concorrenza più folta che mai che comprende pezzi da novanta come Julian Alvarez, Griezmann e Sorloth a cambiare più di tanto le pedine di un tavolo ormai composto nei suoi aspetti essenziali.
Anche qualora fosse il ragazzo a chiedere la cessione manifestando l’esigenza di cambiare aria, non trapela lato Atletico la necessità di far cassa apparecchiando la tavola al suo addio. La Roma è avvisata.





