CONFERENZA STAMPA Garcia: “Nessun rimpianto per la Juve, coglieremo altre opportunità per rimontare”

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L’allenatore della Roma Rudi Garcia ha commentato la partita pareggiata contro il Sassuolo grazie alla doppietta di Ljajic dopo quella di Zaza. Queste le sue parole:

Dopo il pareggio della Juventus e il fischio finale di stasera, ha ripensato già alle scelte fatte?

“Non ho una rosa titolare, ho una rosa che può giocare sempre. Non posso schierare ogni tre giorni sempre gli stessi, rischiando gli infortuni come accaduto purtroppo ad Aguero stasera. La mia squadra ha dimostrato la grande anima che possiede, il coraggio e la qualità. Eravamo sotto di due gol e di un uomo, abbiamo rimontato schiacciando l’avversario dentro la propria metà campo”.

Come ha trasformato Ljajic nel gioiello che oggi trascina la Roma?

“Tutto il merito è il suo. La continuità se la sta prendendo da solo, ha fatto un grande lavoro e quando un giocatore ha queste qualità e questo stato di forma, per me è difficile tenerlo fuori”.

Non ha un rimpianto per non aver accorciato sulla Juve?

“No perché come si era messa la partita, questo pareggio è importante. L’occasione per recuperare sulla Juventus tornerà”.

In vista del Manchester City è preoccupato?

“Sono preoccupato solo per aver speso tante energie per pareggiare, recuperando con un uomo in meno. Dobbiamo recuperare le energie. Ci siamo guadagnati l’opportunità per giocarci questa grande partita e adesso dobbiamo godercela”.

Un giudizio sulla prestazione di Destro.

“Abbiamo fatto tanti cross, credo 40 e lui può fare sicuramente meglio magari cambiando le traiettorie di corsa e i movimenti. Poteva tagliare più spesso sul primo palo”.

La partita di Strootman.

“Kevin è un diesel, è entrato lentamente in partita poi col passare dei minuti si è sciolto. Ci aiuterà sicuramente tanto nel corso della stagione”.

Come mai ha scelto Keita e non Totti come ultimo cambio?

“Abbiamo cambiato due volte schema. Dopo trenta minuti abbiamo giocato col 4-3-1-2, con Florenzi e Holebas che hanno giocato una grande partita spingendo molto. In dieci uomini abbiamo fatto un 4-3-2 senza De Rossi. Avevamo bisogno di un giocatore che sapesse gestire il palleggio per aprire il gioco sugli esterni e servirlo agli attaccanti”.

Redazione AsRomaLive.it

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