ROMA-EMPOLI Ljajic: “Dovevamo vincere per forza…”

Ljajic
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Ecco l’intervista ad Adem Ljajic al termine del match con l’Empoli:

Una partita sofferta, ve l’aspettavate?

“Sapevamo che era difficile, dopo il pareggio a Palermo dovevamo vincere per forza, il primo tempo abbiamo giocato bene poi loro sono stati bravi a segnare e ritrovare fiducia, ma alla fine è andata bene per noi”.

Tu hai ammesso che non era rigore?

“No no, io non sono andato da nessuna parte, sono andato negli spogliatoi, ho fatto la doccia per andare a casa”.

Hai fatto tutti i ruoli in attacco, dove preferisci giocare?

“Ho detto tante volte che non è un problema, posso giocare in tutti i ruoli poi io preferisco giocare mezzapunta, anche se noi giochiamo il 4-3-3 e quello che decide il mister io devo fare”.

Era rigore secondo te?

“Io non l’ho visto, quando lo vedo vi posso rispondere”.

Sembra che prenda il pallone…

“Sicuramente loro possono essere arrabbiati, ma secondo me prende la palla ma anche il piede, poi dovete chiedere all’arbitro che è quello che vede meglio in campo”.

Domenica c’è la Fiorentina, che emozioni proverai?

“Tante emozioni, è sempre bello rivedere i miei ex compagni, ho ancora un bel rapporto, mi piacerebbe tornare a giocare in quello stadio che mi fa venire in mente tanti ricordi positivi del passato, noi come sempre andremo la per provare a vincere e giocare il nostro gioco e poi vedremo che succederà”.

Cosa è cambiato dopo il 7-1 con il Bayern?

“Abbiamo perso contro una grande squadra e con loro quando giochi non si sa mai, devi più difenderti che attaccare e noi invece abbiamo provato a giocare la partita, abbiamo comunque dimenticato subito, abbiamo chiuso libro e siamo ripartiti a giocare il nostro calcio e fare belle partite su tutti e tre i fronti, non è facile perché giochiamo ogni 3 giorni”.

Saresti felice di riabbracciare Jovetic?

“Come no, io gli auguro di venire qua perché lui per me è più di un amico, è come un fratello e spero che viene qua”.

Ti ha chiesto della Roma?

“No no, abbiamo parlato di tante altre cose perché lo sento spesso ma di questo non abbiamo parlato”.

Fonte: Rai Sport

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