Roma, il Coronavirus rallenta pure Friedkin e Vitek

Il Coronavirus influisce sul calcio e questo già lo sappiamo benissimo, vista la confusione che sta creando nel calendario di serie A. Tra rinvii, porte chiuse e aperte e le polemiche relative i tifosi rischiano davvero di perdere la bussola.

@ Getty Images

Questa epidemia però rischia di avere delle ripercussioni in casa Roma anche per quanto riguarda l’aspetto societario, come riporta oggi la “Gazzetta dello Sport”. A causa del Coronavirus infatti ci potrebbe essere un rallentamento nella chiusura definitiva del passaggio di mano tra Friedkin e Pallotta. La firma che sancirà la cessione del pacchetto di maggioranza dell’As Roma potrebbe slittare di qualche giorno, visto che la paura del contagio e le precauzioni connesse avrebbero rallentato il disbrigo di alcune visure.

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Sulla questione stadio

Rimane aperta la vicenda stadio, relativamente parlando all’area di Tor di Valle, dove dovrebbe essere costruito il nuovo impianto della Roma. Il ceco Radovan Vitek rileverà, tramite UniCredit, le tre società del costruttore Parnasi, fra cui Eurnova, che possiede i terreni interessati. Anche in questo caso c’è il Coronavirus di mezzo, visto che il lavoro degli uffici Unicredit milanesi – indispensabile per dare il via alle cessioni delle società – è stato inficiato e rallentato proprio dalla presenza del virus. Sempre “La Gazzetta dello Sport” riporta come Vitek sarebbe dovuto arrivare in Italia nel weekend a Roma, ma considerata l’allerta contagio e il fatto che Roma-Sampdoria possa essere rinviata, il viaggio probabilmente sarà rinviato.

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