Siviglia-Roma, ancora in dubbio la partenza dei giallorossi

Siviglia-Roma si giocherà, ma a porte chiuse. Questa è stata la decisione presa dal governo spagnolo in merito al match di Europa League di giovedì sera. Con il club giallorosso che ha rimborsato i biglietti ai tifosi che speravano di volare in Spagna per sostenere la squadra.

@Getty Images

Anzi, va subito evidenziato il grande gesto dei tifosi, che con i loro rimborsi hanno dato vita ad una raccolta fondi per sostenere l’istituto per le Malattie infettive dello Spallanzani di Roma. Tornando alla partita, non sono state ore semplici per il club giallorosso per organizzare questa trasferta.

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Ieri il presidente della Lega Pro Ghirelli, come si legge sul Corriere dello Sport, aveva detto: «Le coppe Europee si giocano. Intanto c’è un risultato positivo ottenuto dalla Federcalcio sul decreto del Governo che consente di giocare le coppe europee. Questo ha un peso sia sul versante internazionale che locale. Il Governo spagnolo ha chiuso i voli dall’Italia. Ma c’è un intervento della Federazione e della UEFA perché la Roma possa partire».

Già, perché il blocco aereo di fatto avrebbe impedito ai giallorossi di volare. Tant’è che si pensava anche ad un volo “ponte” in Portogallo con trasferimento in pullman. Ma anche il Portogallo ha bloccato i voli dall’Italia. Ad ogni modo, la Roma oggi – salvo sorprese – dovrebbe partire per la Spagna nel pomeriggio con un volo charter e un gruppo ristretto di dirigenti e tecnici insieme alla squadra.

Di sicuro però non è semplice trovare in questo modo la concentrazione per affrontare uno degli impegni più delicati della stagione.

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