Pastore: “Non rischio la vita per giocare”

Pastore @ Getty Images

L’intervista di Pastore alla radio argentina Showsport La Red: “Il calcio per me è fondamentale ma non rischio la mia vita”.

ROMA – Ritornare in campo solo in condizioni di massima sicurezza. E’ questo il messaggio che Javier Pastore ha voluto inviare attraverso i microfoni della radio argentina Showsport La Red e citato da Romanews.

Non è ancora stato deciso nulla, non so quanto tornerò. Il calcio per me è fondamentale ma non ho intenzione di rischiare la vita. La vita non sarà più la stessa, cambieranno molte cose“.

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Sul taglio degli stipendi

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Mancini, Dzeko e Pastore @ Getty Images

Pastore si è soffermato anche sul taglio degli stipendi: “Siamo in contatto con i dirigenti della Roma e l’Aic per trovare una soluzione. Secondo me è normale che i club non ci paghino se non gli facciamo guadagnare soldi, come in questo momento“. Apertura, quindi, da parte dell’argentino alla sospensione degli stipendi fino al rientro in campo.

Pastore, non manca la polemica

Molti club stavano aspettando che succedesse qualcosa del genere per abbassare gli stipendi dei calciatori – esordisce il romanista -. Ci sono molti club che hanno calciatori con stipendi molto alti e non se lo potevano permettere per vari motivi e stavano aspettando questo per ottenere questa riduzione e non subire danni. Noi per fortuna abbiamo buoni rapporti con la Roma, abbiamo parlato dal primo momento con i dirigenti che avrebbero fatto tutto il possibile per non creare problemi a nessun dipendente della società. Però ovviamente le cose cambiano di settimana in settimana e vedremo come va avanti questa situazione. Io sono a disposizione del club, dobbiamo accettare ed adattarci alla situazione in cui ci troviamo. Il problema non può restare solo nelle mani del club o dei calciatori, ma dobbiamo essere tutti sulla stessa barca”. 

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