Calciomercato Roma, si parte da due certezze

Sarà un calciomercato molto lungo quello che attende le squadre di serie A. Un mercato che potrebbe essere aperto dall’estate all’inverno e nel quale tutti proveranno a mettere a segno dei colpi sfruttando le probabili poche risorse economiche a disposizione.

Scambio Roma Juventus
Pellegrini e Zaniolo

La volontà primaria del club è quella di tenersi stretta i suoi due gioielli. Paulo Fonseca vuole porre le basi della sua squadra su Zaniolo e Pellegrini, campioni che hanno dalla loro parte anche l’età anagrafica e che possono essere i pilastri della Roma del futuro. Una volontà che è anche quella di Pallotta. In attesa che la trattativa con Friedkin decolli sarà lui a decidere le mosse di mercato.

E’ chiaro però che la società ha bisogno di ridurre le spese, specie il monte ingaggi, e di cedere alcuni giocatori per alleggerire un bilancio che è già in perdita. E allora come fare? Petrachi non avrà un compito facile, perché dovrà per prima cosa sciogliere i nodi relativi ai giocatori che sono proprietà del club ma attualmente giocano altrove. Dal portiere Olsen a Defrel, passando per Coric.

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Sulla lista dei partenti ci sarà sicuramente Nzonzi, oggi al Rennes, e anche Gonalons che oggi milita nel Granada. Tutto da decifrare invece l’affare Schick. Il Lipsia prima dell’emergenza Coronavirus era convinto di riscattarlo, ora ha fatto un passo indietro. Per l’attaccante della Repubblica Ceca i tedeschi hanno un diritto di riscatto già fissato a 29 milioni di euro.

Under vuol dire plusvalenza

Come ricorda Il Corriere dello Sport il giocatore maggiormente indiziato per lasciare la Roma è il turco Cengiz Under. Per due motivi. Il primo è strettamente tecnico. L’esterno ha faticato ad inserirsi negli schemi di Fonseca e il suo rendimento stagionale è stato pieno di alti e bassi. Tant’è che spesso è finito in panchina. Il secondo è prettamente economico: ci sono tante squadre interessate a lui e la sua cessione garantirebbe una sicura plusvalenza.

Gli ingaggi alti pesano

Per il direttore sportivo anche l’arduo compito di liberarsi degli ingaggi che pesano molto sulle casse del club. Come quello di Pastore, ad esempio, ma anche quelli di Perotti, Fazio e Juan Jesus. Solo l’esterno offensivo, di fatto, è stato titolare con Fonseca, ma il suo contratto scade a giugno 2021. Quindi si proverà a cederlo per non perderlo poi a parametro zero.

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