Roma-Young Boys, Fonseca infuriato in conferenza stampa

Roma
Paulo Fonseca (Getty Images)

ROMA-YOUNG BOYS CONFERENZA FONSECA – Il tecnico giallorosso Paulo Fonseca si è presentato in conferenza stampa alla vigilia dell’importante sfida di Europa League contro lo Young Boys, valido per la quinta e penultima gioranta della fase a gironi.

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Dichiarazioni Fonseca

ASROMALIVE.IT HA SEGUITO LA CONFERENZA IN TEMPO REALE

In questo tour de force la Roma non gioca mai di lunedì e domenica dopo neanche 72 ore arriverà il Sassuolo all’Olimpico. Ritiene la squadra penalizzata dal calendario di Serie A?
Preferisco sempre avere più tempo per recuperare. Le squadre che giocano normalmente l’Europa League possono giocare lunedì, ma non è una scusa, anche perché abbiamo sempre variato i giocatori. E’ chiaro che preferisco avere più tempo per recuperare la squadra.

Conferma la sfuriata dei Friedkin nello spogliatoio, lei che era abituato ad un presidente assente?
Non è vero, ma voglio aggiungere una cosa. Dal primo giorno che io sono arrivato qui, ho sempre avuto grande rispetto del lavoro dei giornalisti, sempre in forma onesta con la verità, ma questa notizia è una grande bugia, questo non è un lavoro serio e non lo posso accettare. Questo non è rispettare la squadra.

La squadra ha capito gli errori commessi a Napoli?
Si, abbiamo analizzato la partita come sempre e i giocatori hanno capito.

Ha paura che la sconfitta di Napoli abbia minato la fiducia della squadra?
No, prima è importante capire, come abbiamo fatto, quello che abbiamo sbagliato nella partita contro il Napoli. Senza dramma, senza depressione, non voglio che entra qui questa sensazione. La squadra ha capito, è in fiducia, non è questo risultato che altera la fiducia e l’atmosfera della squadra. Non ci sono ragioni per non avere fiducia.

Lei riesce a rimanere impassibile dopo le vittorie e dopo le sconfitte. Ci dice dopo la partita di Napoli almeno una cosa che ha rimproverato ai calciatori?
Io riesco sempre ad essere equilibrato nelle mie analisi. L’analisi che faccio in conferenza e con voi giornalisti è una cosa, un’altra è quella che faccio con i giocatori. Loro hanno capito, senza nessun problema di dire quello che pensavo a loro, ma questa analisi dettagliata è fatta con la squadra sempre.

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Sulle condizioni di Dzeko e Pellegrini. Giocheranno?
Vedremo domani, ma è vero che entrambi sono stati fuori tanto tempo e dobbiamo avere attenzione alla condizione fisica e scegliere quello che è meglio in questo momento, vediamo domani.

Domani si gioca il primato del girone, lei sarà più attento alla prestazione, quindi alla reazione dopo la sconfitta, o al risultato?
Il risultato è sempre la cosa più importante, ma per me sarà importante anche la prestazione della squadra. La squadra deve essere come normalmente è e come ha giocato. Senza pensare alla partita col Napoli, questa è un’altra partita e dobbiamo vincere.

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