Calciomercato Roma, rivoluzione Pinto: a gennaio cessioni e rinnovi

Calciomercato Roma, con l’arrivo di Pinto tra meno di mese, i giallorossi getteranno le basi per il futuro: ci sono i rinnovi da sistemare.

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Pellegrini, a gennaio la Roma disuterà il suo rinnovo (Getty images)

Il nuovo general manager, che atterrerà nella Capitale a gennaio, farà ufficialmente partire il futuro della Roma: Pinto si metterà immediatamente in moto per i rinnovi incombenti, subito dopo aver parlato col ds Morgan De Sanctis e con l’allenatore, il connazionale, Fonseca.

I primi obiettivi saranno i rinnovi dei big: dopo averne piazzato diversi tra i Primavera nelle scorse settimane, è tempo di pensare alla Prima Squadra. Ci sono Pellegrini e Calafiori in primis. Poi si parlerà anche con Zaniolo. E poi si penserà anche alle cessioni. I nomi in ballo sono quelli di Pau Lopez, Fazio, Jesus, uno tra Karsdorp e Peres, Diawara e Pastore.

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Calciomercato Roma, il vice capitano è in scadenza nel 2022

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Nicolò Zaniolo (Getty Images)

Ne scrive oggi Il Messaggero, spiegando che con Pellegrini è già stato preso un appuntamento per l’inizio del nuovo anno. Le parti si metteranno attorno a un tavolo per un prolungamento di tre anni, portando quindi la scadenza al 2025 con un ritocco economico importante. I giallorossi si sono espressi già sul calciatore: ci puntano in maniera decisa e il comunicato stampa di lunedì ne è la prova inequivocabile. Il tempo però stringe, e allora si cercherà di chiudere già all’inizio del prossimo anno per evitare qualsiasi intoppo.

Poi toccherà a Calafiori: scadenza sempre nel 2022. Anche per lui prolungamento fino al 2025 a poco più di 700mila euro a stagione con la possibilità d’inserimento di qualche bonus. Non ci dovrebbero essere problemi. Il giovane giallorosso ha tutta l’intenzione di rimanere a Trigoria. Infine, come ultimo ma non meno importante, si discuterà con Zaniolo, che comunque ha già ottenuto rinnovo e adeguamento alla fine della scorsa estate. Per lui ci sarà un discorso diverso, e se ne riparlerà quasi sicuramente dopo l’Europeo. Non c’è fretta. Ma le cose vanno comunque sistemate per tempo.

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