Leicester-Roma, altri due recuperi per la semifinale di Conference

Leicester-Roma, arrivano altri importanti aggiornamenti relativi alla gara in programma giovedì 28 aprile.

Archiviata la sconfitta di Milano, la rosa di Mourinho è in questi giorni al lavoro per prepararsi nel migliore dei modi alla gara di Conference League contro gli uomini di Rodgers. Attenzione e mentalità i leitmotiv e i mantra da seguire per approcciare nel migliore dei modi a quella che sarà la terza semifinale europea per la Roma nel giro degli ultimi quattro anni.

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José Mourinho ©LaPresse

Il percorso nella neonata Conference non è di certo stato facilissimo, come evidenziato dalle difficoltà vissute ai gironi proprio contro i norvegesi da poco superati e dalle insidie trovate lungo il percorso dopo la prima fase della manifestazione Uefa. La prestazione non brillante in Norvegia e le insidie incontrate contro il Vitesse, soprattutto in casa, non hanno però impedito ai capitolini di andare avanti e onorare nel migliore dei modi questo neonato iter continentale.

Come emerge anche dai nomi delle squadre rimaste in gioco, le asperità della competizione sono adesso tutt’altro che trascurabili e, arrivati a questo punto, ogni singolo organico darà il tutto e per tutto per provare ad alzare la coppa. In gioco restano, oltre a Roma e Leicester, anche Feyenoord e Marsiglia.

Leicester-Roma, Mourinho sorride: Zaniolo e Cristante verso il recupero

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Bryan Cristante ©LaPresse

Restando concentrati sul mondo di nostro interesse, vi abbiamo da poco detto della notizia non proprio felicissima arrivata in queste ore relativa alla gara di andata. Sempre circa quest’ultima, però, riportiamo un aggiornamento non poco trascurabile e che di certo non potrà che essere accolto col sorriso dai tifosi.

Se in casa Leicester si sono concretizzati diversi recuperi in questi giorni, anche la Roma sembra essere in procinto di volare in Inghilterra con uno scacchiere al completo. Sia Nicolò Zaniolo che Bryan Cristante sono stati recuperati. Il 22 ha smaltito l’infortunio rimediato a Napoli circa sette giorni fa. Il numero 4, non presente a Milano contro l’Inter, ha avuto ragione del problema alla schiena e dovrebbe essere a disposizione per quel Mourinho che raramente ha dimostrato in questi mesi di poter e voler rinunciare all’ex Atalanta.

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