Roma, infortunio Abraham: prima diagnosi ufficiale

Ultim’ora sull’infortunio di Tammy Abraham in casa Roma. L’attaccante inglese si è fermato dopo quindici minuti di gioco contro l’Hellas Verona

Tammy Abraham è stato costretto ad alzare bandiera bianca dopo appena quindici minuti nella sfida tra Roma ed Hellas Verona. L’attaccante inglese ha subito un duro colpo al volto ed obbligato José Mourinho al cambio in attacco. La sfida è stata poi decisa dal primo gol in giallorosso di Ola Solbakken, ecco la prima diagnosi sulle condizioni del numero 9 giallorosso.

Roma, infortunio Abraham: prima diagnosi ufficiale
Tammy Abraham dopo l’infortunio – Asromalive.it

La punta inglese è stata colpita duramente al volto, creando allarmismo in vista dei prossimi impegni della Roma. Giovedì sera i giallorossi dovranno affrontare il Salisburgo, con l’obiettivo di ribaltare la sconfitta d’andata subita in Austria. Questa sera è mancato Paulo Dybala, in tribuna al fianco di Darboe, mentre Lorenzo Pellegrini ha recuperato solo per la panchina senza scendere in campo. Il numero 9 ha dovuto raggiungere subito l’ospedale, come sottolineato dallo stesso Mou nel post partita.  Ora è arrivata la prima diagnosi ufficiale sulle condizioni dell’attaccante ex Chelsea.

Roma-Verona, infortunio per Abraham: la prima diagnosi ufficiale

Ecco la prima diagnosi dopo il problema all’occhio che ha costretto la punta inglese al cambio: Abraham ha riportato una ferita sulla palpebra inferiore che ha necessitato di intervento di sutura.

Abraham ha riportato una ferita sulla palpebra inferiore che ha necessitato di intervento di sutura
Tammy Abraham, attaccante della Roma – Asromalive.it

Lo stesso attaccante inglese ha rassicurato i tifosi giallorossi. Tammy Abraham ha infatti pubblicato su Instagram uno scatto dopo il brutto colpo subito al volto. La punta ha ringraziato i tifosi dei tanti messaggi di sostegno ricevuti, garantendo un pronto recupero. Il prossimo impegno allo stadio Olimpico è da dentro o fuori, José Mourinho spera nel recupero lampo del proprio terminale offensivo.

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