Roma, nuovo addio e rivoluzione: i Friedkin cambiano ancora

La proprietà della Roma ha deciso di cambiare quasi in toto l’organigramma della società dal loro arrivo alla guida del club

I Friedkin continuano con la loro politica di cambiamento e innovazione. Già sin dal loro arrivo, Dan e Ryan hanno deciso di dare un taglio netto con l’era Pallotta cercando di portare più modifiche possibile e inserire all’interno della società figure di fiducia. I texani hanno portato nella Capitale i migliori professionisti per cercare di portare la società ad alti livelli e questo lo ha dimostrato anche la scelta di prendere Mourinho.

Roma, nuovo addio e rivoluzione: i Friedkin cambiano ancora
Dan e Ryan Friedkin allo Stadio Olimpico – Asromalive.it

L’allenatore, infatti, è stato voluto fortemente dalla proprietà quando c’era ancora Fonseca. L’annuncio dell’ingaggio del portoghese è arrivato a maggio 2021 e da quel giorno è esploso l’entusiasmo della piazza romanista. Il programma di tornare a vincere subito, poi, è stato rispettato con la vittoria della Conference League lo scorso anno nella notte di Tirana. Un trofeo europeo che ha sottolineato come i Friedkin abbiano tutte le intenzioni per fare bene.

Per arrivare questo, però, è stata necessaria una rivoluzione nell’organigramma della società. In molti hanno dato l’addio ai giallorossi, che hanno visto modificati tutti i settori. Il primo è stato quello sportivo, dove mancava un direttore sportivo. Con i Friedkin è arrivato Tiago Pinto, che ha portato poi Mauro Leo, che si occupa dei giocatori in prestito. Per i settori giovanili c’è Vincenzo Vergine.

Roma, nuovo addio e rivoluzione Friedkin

L’area che è cambiata più di tutte è quella del marketing. Inizialmente era stato scelto l’olandese van De Doel come Cheif Marketing Officer, ma poi il suo ruolo è stato cambiato in responsabile della sostenibilità. Tutti i settori commerciali sono sotto il controllo di Mihcael Wandell.

Roma, nuovo addio e rivoluzione: i Friedkin cambiano ancora
Dan e Ryan Friedkin – Asromalive.it

Come riporta il Corriere dello Sport, un altro reparto che è cambiato è quello della sicurezza con Guido Gombar che ha lasciato la società dopo aver raggiunto i limiti di età. Voluto da Pallotta, guido era stato confermato dai Friedkin nei primi anni e poi era stato affiancato da Krauss. Ad inizio anno, poi, la sicurezza eraq stata affidata ad Angelo Ruocco, ultimo arrivato a Trigoria.

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