Mourinho-Serra, insulti e accuse nello spogliatoio: post partita infuocato

Continua a far discutere il diverbio andato in scena tra Mourinho e Serra durante Cremonese-Roma. Spunta la ricostruzione dei fatti.

Dal fischio finale sono ormai passati diversi giorni tuttavia continua a tenere banco l’alterco andato in scena tra José Mourinho e Marco Serra durante Cremonese-Roma. I primi sviluppi sono arrivati già ieri, con la mancata designazione dell’arbitro per la 25esima giornata dell’arbitro e la squalifica del portoghese.

Jose Mourinho, allenatore della Roma – Asromalive.it

Il tecnico, in particolare, sarà costretto a restare lontano dalla panchina per due turni: contro la Juventus ed il Sassuolo, i giallorossi dovranno quindi fare a meno di lui. Il club, dal canto suo, non intende arrendersi. La sensazione, infatti, è quella di aver subito un torto in maniera del tutto ingiustificata. Ecco perché verrà presentato un apposito ricorso nelle sedi competenti mentre il procuratore federale Giuseppe Chiné, a breve, ascolterà entrambe le parti. La posizione del fischietto, in particolare, è a forte rischio considerando il grave errore commesso durante MilanSpezia nella scorsa stagione.

Nell’occasione, il direttore di gara venne “graziato” nonostante la clamorosa topica relativa alla mancata assegnazione della rete di Junior Messias. Adesso, invece, il capo di imputazione appare decisamente più grave anche a causa del comportamento tenuto dallo stesso Serra. Ulteriori sviluppi sono attesi a stretto giro di posta e sebbene non ci siano audio diretti legati al diverbio, è quanto mai probabile che vengano acquisite le registrazioni dei microfoni presenti a bordo campo.

Roma, la ricostruzione del diverbio tra Mourinho e Serra

Nel frattempo, a fornire una prima ricostruzione di quanto andato in scena allo stadio “Zini” di Cremona ci ha pensato oggi ‘Il Corriere dello Sport’. Secondo il quotidiano, Mourinho non andrebbe punito avendo detto a Serra “chiedimi scusa e per me può finire qui”.

Marco Serra – Asromalive.it

Un invito evidentemente non raccolto dall’arbitro originario di Torino, la cui replica è arrivata fulminea. “Scusa di che? Non devo chiedere scusa a nessuno, non ho detto niente”. Parole, che di fatto, hanno aumentato la tensione tra i due. “Bugiardo, vergogna. Evito di pensare che sei di Torino e domenica non mi vuoi in panchina”. Come detto, aggiornamenti sono destinati ad arrivare a breve. La Roma annuncia battaglia e non intende fare a meno del proprio allenatore. La sfida con la Juventus, intanto, si avvicina e dopo il passo falso con la Cremonese i capitolini non possono più sbagliare.

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