Manovra stipendi, squalifica Dybala: non ci sono più dubbi

Il club bianconero sta passando un periodo terribile a causa della Manovra stipendi e il caso plusvalenze che hanno infiammato il 2023

Il terremoto che ha travolto la Juventus negli scorsi mesi non sembra intenzionato a fermarsi e soprattutto a placarsi. Anzi all’orizzonte sembra che il maremoto che si è alzato sia ancora più grande e potrebbe portare ad altre ripercussioni sul club bianconero. tutto è cominciato a inizio anno, quando è scoppiato il caso plusvalenze. I bianconeri sono stati penalizzati a causa dei bilanci, modificati per rientrare nei parametri.

Manovra stipendi, squalifica Dybala: non ci sono più dubbi
Paulo Dybala, attaccante della Roma – Asromalive.it

Il club è stato punito con un taglio al bottino conquistati fino a qualche settimana fa. I torinesi hanno visto tagliare i loro punti e scendere di 15. Questo ha fatto cambiare la classifica, con la Juventus che sta risalendo la china, ma ora è settima a 47 lunghezze.

Un’azione che ha sconvolto il mondo calcistico italiano e ha avuto ripercussioni anche all’estero. Aleksander Ceferin, presidente della Uefa, ha colto l’occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa e prendere di mira Agnelli, con cui non corre buon sangue. A peggiorare i rapporti tra i due è stata la creazione della Superlega, che ha fatto storcere il naso al numero uno dell’organo calcistico europeo. Questo non è ancora sceso in campo, ma sta aspettando che la giustizia italiana faccia il suo corso così da poter, poi, prendere in mano la situazione e decidere cosa fare.

Manovre stipendi, i giocatori sono salvi

Il secondo terremoto che ha travolto la Juve è quello che riguarda la famosa Manovra stipendi. Nelle due stagioni del Covid, il club bianconero ha accordato con i giocatori di posticipare i pagamenti, invece, che annullarli del tutto. Un comportamento illecito secondo la Procura, che ha concluso i quattro mesi di lavoro investigativo.

Manovra stipendi, squalifica Dybala: non ci sono più dubbi
L’ex CdA della Juventus – Asromalive.it

Come riporta la Gazzetta dello Sport, i giocatori sono salvi e non rischiano più un mese di squalifica, come si diceva prima. Evidentemente, nello scambio di email tra gli ex dirigenti juventini e gli allora procuratori dei giocatori, non è stata riscontrata la consapevolezza dei calciatori e quindi la loro responsabilità diretta nella violazione del regolamento. Ora la Juve rischia una multa e una nuova penalizzazione “di uno o più punti”.

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