“Mourinho mai così lontano dalla Roma”: udienza negata

Mourinho mai così lontano dalla Roma, cosa c’è dietro lo sfogo del tecnico dopo la sfida di ieri contro il Monza. Le ultime 

Le parole pesano, lasciano il segno. E ieri Mourinho si è spinto oltre secondo alcuni. E quelle parole sanno d’addio alla fine dell’anno secondo alcuni. Sì, lo Special One non le ha mandate a dire, come suo solito. E Gazzetta.it adesso fa un quadro della situazione, dopo l’indagine della Procura Federale che ha aperto un fascicolo nei confronti del tecnico dopo la sfuriata contro Chiffi alla fine del match.

"Mourinho mai così lontano dalla Roma": udienza negata
José Mourinho, tecnico della Roma (Lapresse) – Asromalive.it

Il fatto che la Roma sarà arrabbiata – si legge – da questo comportamento del proprio tecnico non sembra interessare più al portoghese che ha messo le carte sul tavolo parlando di una rosa non all’altezza e non disdegnando così frecciate anche al club. I tifosi stanno tutti dalla sua parte, lo sappiamo, o almeno la stragrande maggioranza. E questo è un dato che i Friedkin devono valutare nel momento in cui si siederanno al tavolo col tecnico per programmare – si spera – il prossimo anno. O per cercare di ricucire un rapporto che non è più lo stesso. Tant’è che si legge, ancora, che “Mourinho non è mai stato così lontano dalla Roma“.

Mourinho, le parole pesano

Ma cosa c’è dietro queste parole? Il tema sarebbe quello relativo al mancato incontro che il tecnico ha chiesto ai Friedkin quattro mesi fa e che ancora non gli è stato accordato. La società vuole far capire chi comanda e aspetta i risultati non solo a parole. E le frasi di ieri non sono altro che il continuo di quelle di sabato scorso: “Non abbiamo investito per andare in Champions” ha sottolineato. Insomma: l’appendice di questa stagione sarà turbolenta.

"Mourinho mai così lontano dalla Roma": udienza negata
José Mourinho, tecnico della Roma (Lapresse) – Asromalive.it

E gli impegni non mancano, importanti, decisivi. La Roma non ci arriva bene né con l’animo e nemmeno col il fisico. Oltre la frattura evidente, ci sono anche dei giocatori spompati dalle continue partite e una rosa ridotta all’osso per i continui infortuni. La sfortuna si si è accanita dalle parti di Trigoria come mai forse è successo fino ad oggi. Perché se hai fuori Smalling, Karsdorp, Llorente, Dybala, Belotti, Wijnaldum, Kumbulla ed El Shaarawy, allora sì, la sfortuna la propria parte l’ha fatta.

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