La partita che ci sarà il 24 settembre è in dubbio con il Torino che non ha ancora messo a disposizione i biglietti per i tifosi della Roma
La Roma continua a lavorare in vista di domenica 17, quando allo Stadio Olimpico arriverà l’Empoli di Zanetti. I giallorossi sono alla ricerca di riscatto dopo aver racimolato solo un pinto in questo avvio di stagione. Due sconfitte e un pareggio che non rendono giustizia al lavoro fatto dalla società e dai giocatori in estate, con i tifosi che sono rimasti delusi dopo aver visto la prestazione della squadra in questi tre match.
Contro la Salernitana, i giallorossi sono sembrati abbastanza in partita subendo solo due gol da due tiri di Candreva, che contro Pellegrini e compagni si scatena sempre. Contro il Verona, invece, sono stati evidenziati i limiti della difesa romanista che non è stata in grado di acciuffare i veloci trequartisti gialloblù. Infine, contro il Milan è stata evidente il differente stato di preparazione fisico, con i rossoneri che sono sembrati molto più in forma.
Dopo la partita con l’Empoli c’è quella non facile con il Torino, che ha confermato il gruppo dello scorso anno e ha aggiunto un individualità importante come quella di Zapata. L’ex Atalanta è approdato per migliorare le sorti dell’attacco granata che nella scorsa stagione non ha brillato.
Torino-Roma, trasferta a rischio: si temono nuovi scontri
La squadra di Juric sarà un osso duro da battere e José Mourinho dovrà impegnarsi molto per trovare la chiave per sbloccare la partita. Intanto, cresce l’ipotesi che la squadra possa giocare senza il supporto dei suoi tifosi che, ogni domenica, riempiono i settori dedicati.
Come riporta Tuttosport, infatti, il Torino non ha ancora avviato la prevendita dei biglietti dei tifosi ospiti per assistere alla partita. Il motivo è la possibilità di nuovi scontri tra tifosi della Roma e del Napoli, come successo l’8 gennaio 2022. In quell’occasione le due tifoserie erano dirette in città diverse per le partite che ci sarebbero state a orari diversi. In un’area di sosta, però, i due gruppi sono venuti a contatto e hanno dato vita a degli scontri che hanno bloccato anche il traffico causando una coda di 9 chilometri. Per evitare nuovi scontri, con i tifosi del Napoli diretti a Bologna, verrà deciso nelle prossime 48 ore se vendere i biglietti, tenerli riservati a una fetta di pubblico o bloccarli in totale.