Il club giallorosso non molla la pista che porta al centrocampista cresciuto nelle Giovanili: due le contropartite tecniche in ballo
Una giornata agrodolce. Tale è stata quella di giovedì 23 gennaio per la società capitolina e per i suoi tifosi. Se infatti nelle ore immediatamente precedenti la gara europea contro l’Az Alkmaar, a Ciampino è atterrato Devyne Rensch, primo acquisto ‘di movimento’ – l’altro è Pierluigi Gollini, che di mestiere fa il portiere – del Ds Florent Ghisolfi nel mercato invernale, in serata è arrivata una doccia fredda. Anzi, ghiacciata.
Pur conducendo una partita costantemente all’attacco, la Roma di Claudio Ranieri non sollo non è riuscita a superare l’arcigno muro eretto dalla formazione olandese, ma ha perfino subìto la beffa finale. Il gol, a 10′ dalla fine, del centravanti dei locali Parrott (entrato in campo appena 8′ prima) è stato una mazzata terrificante per le ambizioni giallorosse.
Oltre a dover fare i conti con una classifica della ‘League Phase’ che ora vede la Roma a serio rischio eliminazione (tutto dipenderà dall’ultima giornata, col destino in Europa che resta nelle nostre mani), si registra ancora una volta un mal di trasferta che sta diventando cronico. La Roma non vince fuori casa da 18 gare consecutive. Da quel 25 aprile dello scorso anno, quando Bryan Cristante insaccò di testa all’ultimo respiro il gol vittoria a casa dell’Udinese.
Per una curiosa coincidenza, il prossimo avversario dei giallorossi in campionato sarà proprio la formazione friulana, che ospiterà la Roma al Bluenergy Stadium. L’ultimo citato match-winner non sarà però della partita, essendo ancora alle prese col problema alla caviglia sofferto a dicembre contro l’Atalanta.
Dal mercato arrivano però chiari ed inequivocabili segnali su un suo addio già nel mercato di gennaio. Un destino che il veterano potrebbe condividere con un altro profilo in uscita, Nicola Zalewski. Entrambi possono rientrare nella maxi operazione che il Ds transalpino sta architettando con tanta pazienza.
Colpo Frattesi, Ghisolfi le prova tutte: Zalewski e Cristante sul piatto
Ma andiamo con ordine. Il club giallorosso ha capito che prima di fine mese l’Inter non è disposta a mettersi seriamente al tavolo delle trattative per cedere Davide Frattesi, sempre più relegato in secondo piano nelle scelte di campo di Simone Inzaghi. Dal canto suo la stessa Roma è a caccia, attraverso qualche partenza anche eccellente, delle risorse economiche necessarie per soddisfare le richieste di Marotta e soci. Un compromesso potrebbe essere trovato inserendo una o due contropartite nell’affare. Si parla ovviamente di calciatori considerabili esuberi tecnici nelle idee di Ranieri e dello staff tecnico.
Cavalcando delle indiscrezioni già circolate nei giorni scorsi, il dirigente francese sarebbe tornato sull’idea di inserire Nicola Zalewski – contratto in scadenza nel prossimo giugno e di fatto separato in casa a Trigoria – nell’affare che dovrebbe riportare il figliol prodigo a vestire la maglia giallorossa. Non si esclude nemmeno – riferisce il ‘Corriere dello Sport’ nella sua edizione odierna – di tornare a proporre anche il cartellino di Bryan Cristante, che con Ranieri difficilmente avrà spazio anche una volta tornato a piena disposizione del tecnico.
Insomma, Ghisolfi le sta provando davvero tutte pur di arrivare al colpo inseguito in tutta la sessione invernale di scambi. Per la fumata bianca però, bisognerà attendere la fine della prima tornata di gare delle competizioni continentali in cui sono impegnate Inter e Roma.