La Roma ha scelto il suo allenatore, almeno nell’intenzione dei Friedkin: si va all-in su Gian Piero Gasperini: a Trigoria c’è fiducia di strappare il sì definitivo
I giallorossi devono ancora definire il futuro tecnico, che prenderà il posto di Ranieri e dopo un lungo casting i nomi sono sempre meno. Qualora dovesse lasciare l’Atalanta a fine stagione, il mister dei bergamaschi sarebbe la prima scelta della proprietà americana.
La ricerca del nuovo allenatore non è un problema super impellente in casa Roma o perlomeno così è stato dichiarato da più parti nel corso delle ultime settimane. Ghisolfi non fa altro che ripetere nelle interviste prepartita o sui giornali, che non è il momento di parlare di questo argomento e che ci sarà tempo per farlo. Ranieri fa allusioni ad ipotetici scherzetti (magari riferendosi ad una sua permanenza) e nel frattempo sta riportando la squadra ad un punteggio più consono, lontano dai bassifondi.
In realtà dietro le quinte qualcosa si sta muovendo e i Friedkin non vogliono aspettare più di tanto prima di aver messo la pietra angolare per la ricostruzione. La volontà è quella di conciliare due necessità: un nome in grado di scaldare la piazza, un profilo in grado di lavorare con i giovani e di produrre calcio. Se vengono inseriti questi due parametri nel sistema diventa automatico escludere molti dei nomi che sono usciti in questo periodo. Rimangono in ballo un paio di top allenatori e uno adesso è in grande vantaggio.
La Roma ha scelto Gian Piero Gasperini: è lui il favorito per la panchina
Il nome che i Friedkin stanno trattando è quello di Gian Piero Gasperini. Più di Ancelotti e Allegri, l’attuale tecnico dell’Atalanta verrebbe ritenuto il nome giusto per ripartire. Come avvenuto nel 2005 con Spalletti, chiamato da Rossella Sensi dopo la stagione disastrosa dei 5 allenatori, ora sarebbe la volta del Gasp, all’ultima chiamata in una grande piazza. I primi contatti c’erano stati in realtà prima di Natale, ma in quel periodo la priorità dell’allenatore piemontese era quella di rimanere e chiudere la carriera a Bergamo. Qualcosa è cambiato nel frattempo e c’è sempre più la sensazione a Zingonia che questo sia l’ultimo anno con Gasperini in panchina.
Dopo un decennio carico di soddisfazioni è arrivato il momento di dirsi addio e la convinzione da ambo le parti è quella di chiudere in bellezza, magari centrando un’altra qualificazione alla Champions League. Dopo aver fallito nell’Inter, Gasperini sarebbe seriamente intenzionato a darsi un’ultima possibilità in un top club, almeno per blasone e storia. Con la Roma potrebbe ricostruire da capo, senza tanti paletti e con il pieno appoggio della società. Questa volta non sembra aver chiuso la porta, come avvenne già nel 2019, quando prima di Fonseca fu vicinissimo alla firma. Chissà che Ranieri non abbia già individuato il suo sostituto.