L’effetto domino riguardante la possibile scelta della guida tecnica chiama direttamente in causa anche la Roma. Scelta ‘obbligata’ per i giallorossi
Dopo aver toccato il fondo sotto la gestione Juric, la cura Ranieri ha letteralmente rivitalizzato l’ambiente in casa Roma. In veste di futuro direttore tecnico, però, l’attuale tecnico di Testaccio sta cominciando a lavorare sotto traccia in vista di una stagione che, nelle idee dei Friedkin, dovrà sancire il rilancio definitivo.
Oltre al restyling dirigenziale – ancora in corso dopo le varie epurazioni susseguitesi a stretto giro di posta – l’attenzione dei piani alti della Roma sarà inevitabilmente rivolta alla scelta del nuovo allenatore. Un discorso di nevralgica importanza che, chiaramente, chiama in causa diversi fattori concomitanti e convergenti. Benché le idee di sicuro non manchino, i giallorossi saranno catapultati in un effetto domino che, come prevedibile, coinvolgerà anche altre big di Serie A.
Di fatto, benché blindata a parole da Cristiano Giuntoli, la posizione di Thiago Motta alla guida della Juventus non è mai stata così a rischio. A meno di nuovi risultati negativi, l’ex tecnico del Bologna dovrebbe comunque continuare la sua esperienza in bianconero almeno fino al termine della stagione. Il progetto triennale griffato Thiago Motta-Juve, però, è destinato a concludersi molto presto, visti i contatti (diretti e indiretti) che Giuntoli avrebbe avuto con Gasperini (uno dei nomi in cima alla lista dei desideri di Ranieri) e Conte.
Thiago Motta sulla graticola: Conte-Gasperini, effetto domino Roma
A riferirlo è il giornalista Sandro Sabatini con un video postato sul proprio profilo YouTube nel quale – oltre a rincarare la dose sull’esonero di Thiago Motta – ha aggiunto dei particolari interessanti che ‘toccano’ indirettamente anche la Roma, che ha allacciato in tempi non sospetti i contatti con Gasperini. Di seguito le parole di Sabatini sulla posizione di Motta e sulle possibili manovre in casa Juve:
“Thiago Motta non sarà più l’allenatore della Juventus l’anno prossimo malgrado il contratto triennale e un progetto triennale. Chi sarà l’allenatore della Juventus l’anno prossimo? Non ci sono certezze per il momento, ma attenzione perché Giuntoli e Pompilio hanno avuto modo di sondare l’eventuale disponibilità di Gasperini, mandando anche attraverso amici in comune dei messaggi ad Antonio Conte”.
Sabatini ha dunque chiosato: “Al momento, la situazione è che con la Juventus qualificata in Champions League, la guida della squadra dovrebbe essere affidata o a Gasperini o ad Antonio Conte. Scenario chiaramente vincolato al raggiungimento di un posto in Champions League perché altrimenti sia Gasperini che Conte avranno delle offerte sicuramente migliori”.