Nuova pretendente nella corsa all’attaccante serbo. Il rinnovo con la Juve sembra sempre più un miraggio: il club mette sul piatto 50 milioni
Nemmeno il tempo di festeggiare un gol decisivo – quello realizzato a Cagliari, nella vittoria di misura dei bianconeri contro i sardi – che tre giorni dopo è arrivata un’altra mazzata. Per lui e per la squadra. La clamorosa eliminazione patita dalla Juve in Coppa Italia non è certo da attribuire in toto a Dusan Vlahovic, ma l’errore iniziale nella serie di tiri dal dischetto non ha aiutato la causa.
Schierato titolare per la seconda partita in pochi giorni, l’ex Fiorentina contro l’Empoli ha fatto coppia con Kolo Muani, colui che di fatto lo aveva relegato in panchina dal suo arrivo alla Continassa. L’esperimento non è riuscito, per usare un eufemismo, al netto di una prestazione largamente insufficiente da parte di tutta la squadra.
Forse la storia sarebbe potuta cambiare se proprio Vlahovic, sul finale di partita, avesse girato verso la porta uno dei pochi palloni giocabili ricevuti dai compagni: segnare il gol del 2-1, che avrebbe qualificato la Juve, lo avrebbe reso l’eroe della serata. E chissà che anche i dialoghi, per la verità fermi da tempo, sul rinnovo del contratto col club bianconero non si sarebbero riavviati. Nemmeno per idea. L’attaccante serbo galleggia tra l’idea di andar via a ‘zero’ a giugno del 2026 e una cessione che si renderebbe a questo punto necessaria per le finanze del club piemontese.
Vlahovic, nuova lusinga dalla Premier: Arsenal alle corde
Già oggetto di diverse speculazioni di mercato provenienti sempre dalla Premier – l’Arsenal, storica sua pretendente, non ha ancora mollato la presa – il centravanti slavo è ora finito nel mirino di un altro ambizioso club britannico.
Dopo aver venduto a peso d’oro, all’Al Nassr di Stefano Pioli, Jhon Duran, il fenomenale attaccante colombiano, l’Aston Villa si trova a dover colmare la lacuna dell’attaccante centrale. Marcus Rashford, arrivato tra l’altro in prestito dallo United, non è esattamente il tipo di giocatore da metter lì a sgomitare con i centrali difensivi avversari. Men che meno lo è Marco Asensio, l’altro big arrivato a gennaio alla corte di Unai Emery.
Ecco che allora, in vista della prossima stagione, I Villans – come riferito in esclusiva dal portale ‘Teamtalk.com’ – stanno facendo più di un pensierino a Vlahovic. Consci del fatto che, stante la condizione di stallo nella trattativa del rinnovo, l’ex Viola ha praticamente le valigie pronte, il club di Birmingham è pronto all’affondo da 50 milioni di euro.
Una cifra che forse al momento sarebbe ritenuta insufficiente da Cristiano Giuntoli, ma che potrebbe rappresentare quanto di meglio proposto tra qualche mese. I Gunners, che ancora sognano uno tra Viktor Gyokeres ed Alexander Isak – per non parlare della suggestione Osimhen, sempre viva nei desiderata di Arteta – potrebbero non rilanciare per il cartellino del loro vecchio pupillo.