I risultati deludenti ottenuti dalla Juventus in questa stagione pongono le premesse per un clamoroso ribaltone in casa bianconera
Dopo aver archiviato la deludente trasferta del ‘Tardini’ contro il Parma, la Juventus è tornata alla vittoria contro il Monza. Tre punti che hanno permesso ai bianconeri di ritornare al quarto posto in una sfida per il piazzamento in Champions League che si preannuncia più incerto che mai.
Di per sé assolutamente problematica, qualora dovesse chiudersi senza il quarto posto, la stagione della ‘Vecchia Signora’ avrebbe tutte le credenziali per poter essere considerata assolutamente fallimentare. L’esosa campagna acquisti estiva, a cui ha fatto seguito una sessione invernale che di fatto non ha lenito l’emorragia di carattere, personalità e talento che sembra albergare in casa bianconera, hanno fatto il resto.
Contrariamente a quanto successo un anno fa, quando di fatto aveva avuto carta bianca per allestire la rosa del domani, la posizione di Cristiano Giuntoli è assolutamente ridimensionata. Prova ne sia quanto successo nei convulsi giorni del post Thiago Motta con la scelta di puntare su Tudor frutto dell’irruzione dei piani alti piuttosto che un chiaro progetto del football director.
Giuntoli sempre più ‘centrale’ per la Juventus: “Non ci sarà nessuna firma o contro firma”
A Torino – in modo ancor più marcato rispetto a quanto avvenga nelle altre piazze – i risultati pesano come un macigno. Gli stessi che stanno faticando ad arrivare nonostante i quasi 200 milioni spesi in estate. Un doppio binario – quello tra acquisti e cessioni – che a posteriori si è rivelato fallimentare.
Ecco perché le prossime settimane, se non ufficializzare, potrebbero comunque delineare in maniera ancor più marcata ‘rapporti di forza’ e margini di manovra in vista della prossima estate. Che qualcosa tra la proprietà della Juventus e Giuntoli si sia incrinata, non sembra essere un’ipotesi inverosimile.
Intervenuto nel corso della diretta Twitch di Juventibus, Luca Momblano si è espresso in questi termini sull’argomento, assumendo una posizione piuttosto netta a riguardo: “Mi risulta che il mercato della Juventus sia oggettivamente e indiscutibilmente congelato. Giuntoli è stato messo nel freezer. Non ci sarà nessuna firma o controfirma di avallo su operazioni sostanzialmente rivelanti”.
Giuntoli ridimensionato e definitivamente esautorato? Staremo a vedere quale sarà lo scenario pronto a delinearsi. Sta di fatto che i margini di errori si sono assottigliati in maniera inevitabile: Giuntoli appare sempre meno centrale in un progetto tecnico ancora tutto da costruire. Le contraddizioni bianconere non hanno fine.