Calciomercato Roma, Allegri è nella lista dei possibili allenatori ma c’è anche il Milan: la situazione allo stato attuale
Nel giorno dell’annuncio del ritorno di Claudio Ranieri alla Roma, in pochi avrebbero immaginato di arrivare fino all’inizio di maggio senza conoscere il nome del nuovo allenatore per la stagione 2025/2026. Il merito è proprio di sir Claudio: senza la fantastica rimonta del girone di ritorno, che permette ai giallorossi di sognare ancora la qualificazione alla prossima Champions League, probabilmente il nome sarebbe stato già ufficializzato.
Ora come non mai invece serve restare concentratissimi sul finale di stagione, con tre partite di campionato ancora da giocare che decideranno le sorti della Roma. L’incertezza attuale, con una classifica di Serie A cortissima e una finale di Coppa Italia ancora da giocare, vale anche per tanti altri top club pure per il discorso allenatore.
L’imminente estate potrebbe infatti portare una clamorosa rivoluzione che potrebbe riguardare numerose panchine, anche di top club. Nessuna panchina è salda al 100%: il futuro di Simone Inzaghi all’Inter potrebbe cambiare in caso di “zero tituli”, quello di Antonio Conte è in bilico con o senza Scudetto, Sergio Conceicao difficilmente resterà al Milan così come Gian Piero Gasperini all’Atalanta. Anche Igor Tudor alla Juventus è un punto interrogativo.
In queste ore il nome di Massimiliano Allegri è stato fortemente accostato alla Roma, dopo l’esclusione tra i papabili (termine quanto mai di moda in questo periodo) di Stefano Pioli. Allegri alla Roma è una possibilità, ma non è un accostamento così facile.
Allegri e il Milan: le preferenze dell’allenatore e le tempistiche incrociate
Secondo fonti in possesso alla redazione di Asromalive.it, la preferenza di Allegri sarebbe quella di aspettare il Milan, club già allenato in passato. Dopo il bis alla Juventus, il desiderio di Allegri sarebbe quello di ripetere la sua esperienza in rossonero, ma per avere le idee più chiare sul futuro della panchina del Milan sarà necessario attendere la finale di Coppa Italia e anche cosa accadrà a livello dirigenziale.
Il Milan non potrà sciogliere le riserve sul nuovo allenatore fino a quando non avrà ufficializzato il direttore sportivo, con Igli Tare in stand by in attesa di capire se Tony D’Amico si separerà o meno dall’Atalanta.
I giochi sono ancora apertissimi e può succedere ancora di tutto: il matrimonio tra Allegri e la Roma si farà però solo se ci saranno gli incastri giusti, al momento impossibili da prevedere viste le numerosi variabili ancora in gioco.