La decisione è attesa in tempi relativamente brevi ed è pronta a far scaturire un effetto domino importante: ecco cosa cambia per i bianconeri e per gli Azzurri
Con la volontà di lanciare un altro messaggio importante alla concorrenza, la Roma di Claudio Ranieri si è riunita al Fulvio Bernardini di Trigoria per preparare al meglio la delicata trasferta di Bergamo contro l’Atalanta. L’impegno contro gli orobici cade in un periodo molto delicato: oltre alle vicende di campo, infatti, continuano a tenere banco anche le indiscrezioni riguardanti la nuova guida tecnica della Roma.
In realtà, così come la Roma, anche la Juve si appresta ad avviare un nuovo ciclo. Il contratto firmato da Igor Tudor, infatti, non ne garantirebbe l’automatica permanenza all’ombra della Mole neanche in concomitanza del raggiungimento del quarto posto, obiettivo minimo stagionale. Il sogno di Elkann – ormai più o meno manifesto – è riportare all’ombra della Mole Antonio Conte. A tal proposito, il faccia a faccia in programma tra il tecnico pugliese e la dirigenza del Napoli ha tutta l’aria di configurarsi un autentico punto di non ritorno. Proprio lungo questa direttrice, di fatto, il mosaico si arricchisce di nuove pedine pronte ad entrare in scena e a far saltare il banco.
Pioli sempre più vicino all’esonero: le ultime dall’Arabia
Qualora dovessero crearsi i presupposti per l’addio anticipato di Conte, infatti, il Napoli non avrebbe alcuna intenzione di farsi trovare impreparata. A tal proposito, tra i profili finiti in orbita partenopea, dopo gli abboccamenti di un anno fa, impossibile non menzionare quello di Stefano Pioli.

Sondato da Giuntoli prima che Elkann entrasse a gamba tesa e chiudesse per Tudor, l’attuale tecnico dell’Al Nassr è stato attenzionato anche dalla Roma che, però, almeno per il momento sembra avere altre priorità. Fino a qualche giorno fa la permanenza di Pioli in Arabia sembrava rappresentare lo scenario più probabile. Tuttavia, complici gli ultimi deludenti risultati, molte cose sembrano essere cambiate.
Secondo quanto riferito dal portale saudita Hih2, infatti, la dirigenza dell’Al-Nassr starebbe valutando con estrema attenzione la possibilità di sollevare immediatamente Pioli dal suo incarico. Gli scarsi risultati ottenuti in una stagione piuttosto deludente – con la tanto criticata eliminazione dall’AFC Champions League – uniti ai rapporti non idilliaci con una parte dello spogliatoio sarebbero le due motivazioni principali che potrebbero spingere i gialloblu ad esonerare il tecnico italiano. E chissà che lo scenario – delineato in questi termini – non possa riaprire il tormentone Pioli in Serie A dato che non sono poche le big italiane alla ricerca di una nuova guida tecnica…