Niente rinnovo e addio Roma: Gasperini ha già l’erede

Calciomercato Roma, il rinnovo non è una priorità e il suo futuro verrà deciso di Gasperini. Intanto tre squadre hanno chiesto informazioni 

Il futuro è incerto, anche perché secondo le informazioni che arrivano dalla Turchia, il rinnovo contrattuale non è una priorità. Deciderà, giustamente, Gian Piero Gasperini, dopo averlo visto all’opera in questa fase di preparazione.

Gasperini dà indicazioni
Niente rinnovo e addio Roma: Gasperini ha già l’erede (Lapresse) – Asromalive.it

La Roma si radunerà il 13 luglio a Trigoria e da quel momento in poi sarà solamente duro lavoro, in attesa di iniziare una stagione che deve regalare soddisfazione ai tifosi. Gasperini, come vi abbiamo spiegato prima, avrebbe un budget da 100milioni di euro sul mercato e la voglia, pure, di avere almeno tre innesti sui cinque che la Roma deve piazzare in questa sessione subito a disposizione. Difficile, complicato, ma non impossibile, soprattutto se si dovesse intanto chiudere nelle prossime ore per Zortea.

Calciomercato Roma, tre squadre su Celik

Non solo entrate, ma si parla e si parlerà, ovviamente, anche di diverse uscite. Un nome è quello di Celik, esterno difensivo che secondo le informazioni che sono state riportate da Ekrem Konur sarà valutato appunto dall’allenatore.

Celik in azione
Calciomercato Roma, tre squadre su Celik (Lapresse) – Asromalive.it

Su di lui ci sarebbero tre squadre: il Fulham in Inghilterra, il Besiktas in Turchia e l’Ajax in Olanda. Tre formazioni che potrebbero nelle prossime settimane richiedere informazioni al giocatore e che lo starebbero valutando come possibile rinforzo. Ed è forse anche per questo motivo che dalle parti di Trigoria stanno cercando di accelerare per l’esterno destro del Cagliari che forse convince di più Gasperini avendolo già avuto alle sue dipendenze. Insomma, una situazione da tenere in considerazione nelle prossime settimane.

Anche se, in chiusura, la sensazione è che si possa andare per le lunghe, o almeno fino alla fine del mese. Non c’è motivo, senza vederlo da vicino, di bocciare un giocatore che comunque nella seconda parte della passata annata ha fatto bene, anche da centrale difensivo nel pacchetto a tre quando il suo ruolo naturale è quello di esterno. Vedremo.

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