Prezzi, passaporti e accordi: ecco tutti i dettagli sulle manovre di mercato giallorosse
È scattato il toto attaccante in casa Roma. Prima in campionato soprattutto grazie alla solidità difensiva, la squadra giallorossa ha pagato a caro prezzo la poca efficienza offensiva nelle cinque sconfitte stagionali tra Europa League e Serie A.

In vista di gennaio, Gian Piero Gasperini si aspetta sicuramente un’ala sinistra, ma anche un nuovo centravanti nel caso in cui dovessero arrivare offerte per Artem Dovbyk o si decidesse di interrompere in anticipo il prestito di Evan Ferguson.
Zirkzee e i brasiliani: la Roma sa già tutto
Come vaticinato con ampio anticipo su queste pagine, il nome di Joshua Zirkzee resta il preferito della Roma, ma non piace solamente ai giallorossi. Everton, Juventus, PSV e West Ham sono sulle tracce dell’ex Bologna che vorrebbe tornare in Serie A per rilanciare la sua carriera.
Si continua così a lavorare per un prestito oneroso con diritto di riscatto fissato sotto i 30 milioni di euro. Una cifra che consentirebbe ai Red Devils di non fare minusvalenza a fine stagione.

Un altro nome di cui vi abbiamo parlato nei giorni scorsi, è quello di Giovane. Abile a giocare anche in fascia, il giocatore del Verona viene valutato 15-20 milioni dagli scaligeri e piace anche ad Atalanta, Inter, Milan e Napoli. Di recente c’è stato un vertice anche con l’agente di Yuri Alberto. Con la cittadinanza italiana, il 24enne diventa un nome buono anche per gennaio.
Resta tuttavia l’ostacolo del prezzo. Dovendo dare il 50% del ricavato allo Zenit e un altro 10% all’agente, il Corinthians non si è sin qui mosso dalla valutazione di 30 milioni di euro. Una cifra ritenuta troppo alta, soprattutto dopo una stagione ricca di problematiche fisiche (frattura della vertebra lombare e infortunio all’inguine) che hanno condizionato il rendimento del ragazzo.





