Napoli-Roma, Fonseca: “Mancanza di leader? No, ne abbiamo tanti”

Paulo Fonseca
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NAPOLI-ROMA DICHIARAZIONI FONSECA – Il tecnico giallorosso ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta, la terza consecutiva (seconda volta in stagione che i giallorossi escono per tre volte di fila con 0 punti)

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Dichiarazioni Fonseca

Stesso risultato, qualcosa in più ma non è bastato. Cosa si può salvare stasera, se c’è qualcosa?
Dopo le ultime due sconfitte, oggi abbiamo fatto molte cose buone. Atteggiamento, spirito di squadra, più sicuri. Ci portiamoa casa cose positive se dobbiamo paragonarle alle ultime due sconfitte. E’ vero che non abbiamo vinto, ma dopo oggi sono molto fiducioso.

Come sta vivendo le tensioni legate al futuro della società? Quanto inficia il suo lavoro?
Non mi piace parlare di questo. Noi vogliamo fare di più, quello che abbiamo fatto oggi è stato diverso. Io devo essere il primo a mantenere l’equilibrio. Dobbiamo lavorare per cambiare questi risultati.

Il turnover forse non vi sta condizionando un po’ troppo?
No, non possiamo dimenticare che abbiamo giocato solo due giorni fa. Carles ha corso tanto e non era nella migliore condizione fisica. Se vogliamo mantenere stabilità della squadra, dobbiamo mantenere al massimo i calciatori, con la formazione di oggi non cambierò molto.

Quindi anche le prossime giocherà con la difesa a 3?
Abbiamo lavorato su questo sistema, pensavo che oggi era una buona partita per giocare così. Giocare con una difesa a 3 cambia durante i momenti della partita. Per me giocare con la difesa a 3 non è un segnale di giocare più difensivi.

Nel 2020 ci sono state 12 partite di campionato, con 7 sconfitte. Il modulo è cambiato per il Napoli oppure perché si proporrà un nuovo sistema di gioco per le prossime partite?
No, non è che abbiamo giocato con il Napoli, penso che in questo momento è importante trovare la squadra più sicura difensivamente. E’ un sistema diverso.

Sicuramente un atteggiamento diverso. Ma quando ci sono questi periodi di difficoltà, quanto è importante avere dei leader in squadra, capiscono il momento e magari porti a casa un risultato positivo?
Noi abbiamo grandì leader nello spogliatoio, Dzeko, Pellegrini, Kolarov, Perotti, giocatori con grande esperienza. Questo non è un problema. Dopo queste sconfitte abbiamo parlato, noi vogliamo ritornare ad essere la squadra che ha giocato tante buone partite. In questo momento questo tipo di giocatori sono importanti. Oggi ho sentito la squadra molto motivata, molto insieme, e non è stato un problema di atteggiamento. Abbiamo perso perché è stata affrontata una grande squadra, decisa da un grande gol.

Dopo 3 mesi di inattività, hai esagerato in poco tempo nel proporre diversi moduli con meccanismi diversi, ma soprattutto mettendo giocatori in ruoli dove non hanno mai giocato. Allora ci sono 3 possibilità: o ti fidi tantissimo, o ti fidi per nulla e per questo cambi oppure sei entrato in confusione. C’è una verità tra queste cose?
Devo dire che oggi abbiamo giocato un momento difensivo con 5, ma offensivamente non abbiamo cambiato molto. Sempre iniziato il nostro gioco con 3, la marcatura preventiva con 4 come abbiamo fatto oggi. Abbiamo fatto bene, ma ora l’importante è trovare stabilità alla squadra, ritrovare fiducia nei giocatori. Non penso sia un problema il sistema di gioco, il modulo, qui la squadra è stata bene. Sono fiducioso, giocando con i nostri due sistemi, se abbiamo atteggiamento giusto possiamo vincere qualche partita.

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