Cassano contro Zeman per il caso Totti | Doppio e clamoroso attacco

Non si placa la polemica innestata dopo le dichiarazioni di Antonio Cassano. Il barese si è scagliato contro Totti, prendendo le difese di Spalletti. E’ intervenuto anche Zeman, ora Cassano se la prende con lui.

Una polemica che sembra non voler finire mai, innescata dopo Roma-Napoli. Dopo il pareggio che ha costretto al primo stop in campionato i partenopei non sono mancate polemiche intorno alla querelle Totti-Spalletti. Il tecnico toscano non ha mancato di lanciare le sue frecciatine nel post partita, il pubblico dell’Olimpico ha ricordato a tutti da che parte stanno i tifosi giallorossi. Nella polemica si è lanciato a bomba anche Antonio Cassano.

Antonio Cassano ©Getty Images

La polemica non accenna a placarsi, Antonio Cassano getta benzina sul fuoco tornando ad infangare Zdenek Zeman sul caso Totti. Ma facciamo un passo indietro, come si è arrivati a questo punto? Durante Roma-Napoli si è levato un coro che ha coinvolto tutto lo stadio, coro dedicato a Francesco Totti. L’ex numero 10 veniva inneggiato durante la gara, messaggio diretto al tecnico dei campani Spalletti. Lo stesso Totti ha rilanciato il coro sui propri canali social, grato per l’amore che i tifosi giallorossi gli hanno sempre riservato. A rincarare la dose ed alimentare le polemiche ci ha pensato poi Antonio Cassano, scagliandosi apertamente contro l’indimenticabile Capitano giallorosso.

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Cassano alimenta le polemiche sul caso Totti, ennesimo attacco

Il barese aveva incassato anche la bocciatura di Zdenek Zeman, il boemo così si era pronunciato: “Comunque Totti sarà ricordato, io sto dalla sua parte. Ci si ricorderà di Cassano tra 20 anni? A Bari, forse”.

Attacco a cui è appena seguita la risposta di Cassano, raggiunto dalle telecamere di Striscia la Notizia. L’ex calciatore è stato raggiunto dal celebre programma Mediaset, che gli ha consegnato il famoso Tapiro d’Oro. Curiosa statistica, Tapiro numero 17 per lui. Il barese ha rincarato la dose, scagliandosi apertamente contro il tecnico boemo:  Parla pure lui adesso, si è svegliato dall’oltretomba. Non sono mai stato invidioso di nessuno e non sono un rosicone: ho una famiglia meravigliosa, il grano l’ho fatto, gioco a padel. In Italia ci sono troppi leccaculo”. Una polemica inutile, che Cassano invece che spegnere sembra voler alimentare sempre più, sarà questo l’ultimo capitolo?

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