Roma, da rivale a erede: lo hanno messo nel mirino

La Roma si prepara ad affrontare i prossimi impegni in programma. Con il Feyenoord sarà battaglia dura: ecco perché.

È ormai alle spalle la vittoria ottenuta ai danni della Sampdoria. La Roma, infatti, è focalizzata sui prossimi incontri in programma. Oggi alle ore 18.30, ad esempio, i giallorossi faranno visita al Torino reduce da una sconfitta (Napoli) ed un pareggio (Sassuolo) mentre giovedì affronteranno i Feyenoord.

José Mourinho (Lapresse) – asromalive.it

Due sfide fondamentali per José Mourinho, intenzionato sia ad ottenere un piazzamento in zona Champions che a conquistare l’Europa League. In campionato i capitolini sono quarti ed ambiscono a superare sia l’Inter che il Milan, fermati ieri rispettivamente dalla Salernitana e dall’Empoli. L’obiettivo è quindi alla portata e per concretizzarlo sarà necessario dare continuità alla striscia di risultati positivi ed evitare scivoloni di sorta.

In Europa, invece, la Roma giocherà contro gli olandesi già battuti nello scorso maggio in finale di Conference. Occhio, però, a sottovalutare l’impegno perché quella del Feyenoord è una rosa globalmente differente rispetto a quella di quasi un anno fa. Il club di Rotterdam ha avviato una rivoluzione, cedendo la maggior parte dei componenti di quel gruppo e prendendo nuovi elementi di qualità. Sarà quindi un confronto quanto mai aperto.

Roma, Slot del Feyenoord verso la Premier League

A confermarlo è il rendimento in patria della squadra, al primo posto in Eredivisie con ben 8 punti di vantaggio sull’Ajax secondo. E non finisce qua: il Feyenoord, in campionato, ha vinto 19 partite pareggiandone 7 e perdendone solo una. Numeri impressionanti, che confermano la bontà del lavoro svolto dal tecnico Arne Slot.

Arne Slot (Lapresse) – asromalive.it

Proprio l’allenatore, al termine della stagione, potrebbe finire in Premier League. Il Tottenham, stando a quanto riportato da ‘Express’, lo ritiene un papabile sostituto di Antonio Conte licenziato nelle scorse settimane a causa delle critiche mosse dall’ex Inter nei confronti del club inglese. I contatti sono stati avviati ma si intensificheranno soltanto nelle prossime settimane. Un degno rivale, quindi, per Mourinho. Il quale, in ogni caso, vuole andare avanti il possibile nella competizione europea così da aumentare il prestigio del proprio club. Sarà una sfida al cardiopalma. Al fischio d’inizio manca ancora parecchio ma intanto, nella capitale, cresce l’attesa per la gara di Europa League. 

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