Mourinho, fuori uno: decisione inderogabile

Mourinho non è ancora certo di rimanere alla Roma. Intanto, però, ha deciso di scartare una ricca offerta ricevuta nei giorni scorsi.

Ieri, nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match contro il Feyenoord, José Mourinho ha preferito non sbilanciarsi sul proprio futuro rimandando ogni discorso alle prossime settimane. Cosa accadrà al termine della stagione non è quindi chiaro ed intanto sono diversi i club che hanno segnato in rosso il suo nome.

Jose Mourinho (Lapresse) – Asromalive.it

È il caso, ad esempio, del Paris Saint Germain coinvolto, suo malgrado, nella bufera in cui è finito Christophe Galtier. Il tecnico, infatti, è stato accusato di aver pronunciato frasi razziste nel periodo in cui sedeva sulla panchina del Nizza e rischia pertanto l’esonero. I transalpini, in attesa di prendere una decisione definitiva, hanno iniziato a vagliare diversi profili compreso quello del mister originario di Setubal.

Il quale, di recente, ha ricevuto anche un biennale choc da 120 milioni proveniente dall’Al-Nassr che, a breve, ufficializzerà il licenziamento di Rudi Garcia. Al tecnico ex Roma, in particolare, viene imputato un rendimento in campo non all’altezza delle aspettative e soprattutto un cattivo rapporto con lo spogliatoio. Il divorzio, sostenuto a gran voce da Cristiano Ronaldo, è atteso a stretto giro di posta ma molto difficilmente Mou dirà di “sì” alla ricca proposta ricevuta.

Roma, Mourinho dice il no all’Al-Nassr

A confermarlo è stato oggi ‘Il Corriere dello Sport’, secondo cui il sogno dell’Al-Nassr è destinato a restare “irrealizzabile”. Mourinho, infatti, vuole restare nella città Eterna in modo tale da garantire continuità al progetto avviato nel maggio del 2021. Il matrimonio, in ogni caso, proseguirà a determinate condizioni.

Tiago Pinto e José Mourinho (Lapresse) – Asromalive.it

Secondo il tecnico, per crescere ancora e rendere la rosa giallorossa maggiormente competitiva ai livelli più alti servirà investire in maniera concreta sul mercato e portare in città top player. I Friedkin ed il direttore generale Tiago Pinto cercheranno di accontentarlo, stando però bene attenti a rispettare i paletti imposti dalla Uefa nell’ambito del settlement agreement. Il confronto decisivo tra le parti andrà in scena più avanti ma Mou vorrebbe ricevere già adesso la rassicurazioni sperate sulle strategie che i proprietari del club intendono seguire. Il futuro va programmato al meglio.

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