Non è affatto tramontata, nei pensieri del club bianconero, l’idea di riportare il tecnico salentino a ‘casa’. annuncio choc
Mentre ‘l’uomo di fiducia’, quello scelto per ‘normalizzare’ una situazione che stava precipitando – sia in termini di classifica che di rapporti tra il tecnico e i calciatori, al di là delle dichiarazioni di rito – sta dando tutto se stesso per portare la squadra in Champions League meritandosi così un rinnovo che scatterebbe in automatico, gli Stati generali della Juve riflettono sul futuro. Al di là del possibile vincolo con Igor Tudor, l’uomo della Provvidenza succitato.
Già il solo fatto che John Elkann, d’accordo col Football Director Cristiano Giuntoli, si sia tenuto una sorta di strada di riserva per salutare e ringraziare il croato nonostante l’eventuale obiettivo raggiunto (la famosa penale di 500mila euro con cui i bianconeri possono dare il benservito a Tudor dopo il 31 luglio) la dice lunga su una partita che non sembra ancora essere chiusa.
Il match in questione ha in palio un premio che risponde al nome di Antonio Conte. Il preferito dai tifosi. L’uomo grazie al quale, secondo l’opinione di molti, la ‘Vecchia Signora’ tornerebbe immediatamente a vincere.
Legato al club partenopeo – col quale si sta giocando lo Scudetto nell’appassionante lotta con l’Inter – da un contratto fino al 30 giugno del 2027 in cui non sono presenti altri vincoli se non quelli della durata naturale, il salentino potrebbe liberarsi in ogni momento rassegnando le proprie dimissioni al presidente De Laurentiis. Questo a Torino lo sanno molto bene. E lo sa anche Tudor, il cui futuro è giocoforza appeso alla determinazione della dirigenza piemontese.
Conte-Juve, non è finita: lo scenario che conferma il matrimonio
Intervenuto sul canale Twitch di ‘Juventibus‘, il giornalista Luca Momblano ha ondeggiato tra ipotesi e convinzioni ben radicate, sulla fattibilità di un nuovo sodalizio tra il club bianconero e l’ex banidera nonché ex Capitano della Juventus ai tempi dei grandi successi in Italia e non solo.
“Se la società bianconera chiama, Antonio al telefono risponde. Se poi parliamo di uno scenario metaforico, dove la Juve fa sapere al pugliese del suo interesse tramite voci e rimandi, ci sta che lo stesso Conte non risponda ai bianconeri“, ha esordito Momblano.
Visualizza questo post su Instagram
“Certo è che se la Juventus dovesse finire il campionato in corso arrivando in terza posizione sarebbe anche complicato per il club mandare via Igor Tudor“, ha poi aggiunto il giornalista, cavalcando anche l’ipotesi, affatto da non scartare, di una permanenza dell’ex Lazio e Verona alla Continassa anche dopo il Mondiale per Club.