Nuova indiscrezione dalla Spagna sul futuro del giovane talento seguito dalla Roma: il club rossonero mastica amaro
Già rivali sul campo nella folle corsa all’Europa – Champions od Europa League o Conference che sia) che vede al momento i giallorossi forti di un vantaggio di 6 lunghezze e con lo scontro diretto previsto per il 18 maggio da giocarsi in casa propria, Roma e Milan continuano ad intrecciare le loro strade in sede di mercato.

Oltre a dover ancora definire la doppia questione Abraham-Saelemaekers (si fa sempre più probabile una gestione ‘separata’ delle rispettive volontà di riscattare a titolo definitivo i giocatori militanti nei club in prestito), i due sodalizi condividono anche il comune interesse su Lorenzo Lucca, bomber in uscita dall’Udinese.
La nuova rivelazione sui contatti che sarebbero stati avviati da Ghisolfi per convincere Cesc Fabregas ad assumere il ruolo di tecnico della Roma a partire dalla prossima stagione avrebbe poi di fatto intralciato i piani del Milan, da tempo interessato al profilo del rampante tecnico catalano.
Un altro terreno di possibile scontro tra le due dirigenze si sta però materializzando lontano dall’Italia, nello specifico in Spagna. Nella Liga gioca infatti un difensore centrale classe 2004 che con autorità e carisma ha guidato la sua squadra fuori dalle pericolose sabbie mobili di una zona retrocessione che ha spaventato non poco la piazza.
Sul giovane talento, riferisce il portale ‘Fichajes.net‘, sarebbe ora attivo anche l’interesse dell’Atletico Madrid: un concorrente in pià per i disegni di mercato delle due rivali italiane.
Mosquera, irrompe Simeone: prezzo fissato, è battaglia
Furlani ed Ibrahimovic, nell’ottica di una rivoluzione tecnica che prenderà le mosse dall’arrivo di un nuovo Ds nonché di un nuovo tecnico, avevano già programmato di cedere il tedesco Malick Thiaw per poi dirottare i proventi della sua partenza in direzione Valencia, per portare l’assalto a Cristhian Mosquera – contratto in scadenza a giugno 2026 – già oggetto dei desideri di Ghisolfi.

L’entrata in scena dei Colchoneros però, rischia di rappresentare il classico ‘terzo incomodo’ con cui fare i conti. Oltre ad avere un vantaggio economico non indifferente rispetto ai margini di manovra di rossoneri e giallorossi, Simeone può giocarsi la carta della calamita rappresentata da un ormai quasi certo approdo in Champions del club rojiblanco. Oltre alla sicurezza fornita al ragazzo di restare nel campionato spagnolo per proseguire il suo già ottimo percorso di carriera.
Insomma, la valutazione di 25 milioni come prezzo base di partenza fatta da ‘Los Murcielagos‘ per iniziare a trattare la cessione del loro gioiello (sono ben note le difficoltà finanziarie del Valencia, che altrimenti avrebbe potuto chiedere di più per il suo prodotto della Cantera, ma c’è da considerare anche la vicina deadline contrattuale) potrebbe rappresentare un’autostrada per le ambizioni dell’Atletico, pronto a soddisfare le richieste economiche della società iberica senza troppi affanni.





